Sale

Si attribuiva al sale un valore purificatorio ( Ez 16,4; 2 Re 2,20; Mt 5,13 ).

Presso gli assiri lo si utilizzava nel culto, e presso i nomadi nei pasti di amicizia e di alleanza, da dove l'espressione « alleanza del sale » ( Nm 18,19 ) per esprimere la stabilità dell'alleanza tra Dio e il suo popolo.

Lv 2,13

Salare con il fuoco

Il fuoco che « sala » si riferisce sia al castigo che punisce i peccatori conservandoli, sia piuttosto al fuoco che purifica i fedeli ( prova, giudizio di Dio ) per farne vittime gradite a Dio ( Lv 2,13, a cui fa allusione una aggiunta: « e ogni vittima sarà salata con sale » ).

Il v 50 ( Mt 5,13 ) sembra sia stato riportato qui per la semplice vicinanza della parola « sale ».

Mc 9,49

Schedario biblico

Sale F 57

Magistero

Intanto il sapore del sale cristiano, ha spiegato, nasce dalla certezza della fede, della speranza e della carità scaturita dalla consapevolezza « che Gesù è risorto per noi » e ci ha salvati.

Meditazione Francesco
21-5-2013

É triste trovare cristiani che non sono più il sale della terra, e sappiamo che quando il sale perde il suo sapore, non serve più a niente.

Il loro sale ha perso il sapore perché si sono consegnati allo spirito del mondo, cioè sono diventati mondani.

Perciò è necessario rinnovarsi continuamente attingendo la linfa dal Vangelo.

Angelus Francesco
31-8-2014