Giovanni Battista de La Salle

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Il La Salle ritorna a Reims

Secondo viaggio a Cambrai per l'ordinazione diaconale.

Poco tempo dopo il ritorno a Reims, Giovanni Battista intraprese un secondo viaggio a Cambrai con altri chierici per essere ordinato diacono poiché continuava a essere vacante la sede episcopale della sua diocesi.1

Egli si era preparato ad acquistare le buone qualità che San Paolo esigeva dai diaconi: casti, retri, non dediti al vino e ai guadagni disonesti, tutori della fede con coscienza pura.

Il nostro nuovo diacono possedeva queste virtù: era casto e veritiero nelle parole, temperante nel cibo e nelle bevande, distaccato dalle cose della terra, manifestando una grande purezza di coscienza e una profonda semplicità nel credere a tutti i misteri della fede.

Perciò fu avviato a questo ministero con tutta sicurezza, senza altra prova che la coerenza della sua vita.

A Reims intraprese gli studi di teologia per conseguire il dottorato.

Intanto, avendone l'età, completò la preparazione al sacerdozio nel seminario diocesano.

Pensando alla grandezza del sacramento che stava per ricevere, dilatò il suo cuore davanti a Dio pregandolo di donargli le grazie necessarie al suo ministero.

Riceve l'ordinazione sacerdotale a Reims.

Così disposto, fu ordinato sacerdote da Mons. Le Tellier, arcivescovo di Reims2 e celebrò la sua prima messa in cattedrale.3

Non mi dilungo a descrivere il suo fervore dopo l'ordinazione sacerdotale, né la sua assiduità al coro.

Neppure mi soffermo a fare considerazioni sul riassetto del patrimonio familiare.

Sorvolerò anche sullo zelo di cui diede testimonianza da quando fu sacerdote del Signore.

Da quel momento lo interessava solo ciò che riguardava Dio, in qualità di suo ministro.

Egli sentì di non dover accettare ciò che poteva disonorare la casa del Signore.

Per questo, vedendo che un prete si allontanava dai suoi doveri davanti a Dio e alla Chiesa, lo riprese con tanto coraggio e zelo che costui fu costretto a lasciare la città.

Dopo l'ordinazione sacerdotale, Giovanni Battista riprese gli studi di teologia in cui fece tali progressi che ricevette ben presto il berretto di dottore con il plauso del corpo docente della celebre università di Reims.4

L'applicazione agli studi non gli impedì di dedicarsi alle pratiche di pietà e agli affari a cui era stato chiamato, e che non erano pochi.

Dopo la morte del padre e della madre, essendo il primogenito, dovette attendere all'amministrazione dei beni di famiglia.

E rivelò tanta oculatezza da dare l'impressione di non aver mai fatto altro mestiere.

Amministratore dei beni di famiglia.

Tutti riconobbero in lui una persona competente che di ogni faccenda intuiva la conclusione, quando altri appena ne vedevano le premesse.

Esecutore testamentario del canonico Roland.

Egli, inoltre, dovette occuparsi dell'amministrazione della scuola delle fanciulle, fondata dal canonico Roland che lo aveva scelto come suo esecutore testamentario, incaricandolo di assicurare la sicurezza economica alla comunità delle suore.

Potrà il nostro servo di Dio attendere a un così grande numero di incombenze? Riuscirà a portarle a buon fine?

Oppure sarà costretto ad abbandonarle? No. No.

Egli dimostrerà a chi gli aveva dato fiducia di non essersi sbagliato.

E Dio che lo sosteneva gli farà concludere felicemente quanto aveva iniziato.

Il primo impegno del La Salle fu di ottenere i riconoscimenti legali per le Suore del Bambino Gesù di Nicolas Roland.

Con la sua dedizione e l'aiuto del Signore giunse felicemente in porto: la comunità fu riconosciuta dal Re, dal parlamento e dalla municipalità di Reims.

Ci voleva una persona stimata e influente come il La Salle, per venire a capo di un'impresa così ardua.

Ma perché dico difficile? Niente gli pareva difficile di ciò che riguardava la gloria di Dio, per quanto faticoso.

In ogni occasione metteva la sua confidenza in Dio e diceva: "Se è opera sua, riuscirà".

Quindi faceva ciò che gli era possibile per la buona riuscita di quanto intraprendeva.

Ecco il modo di agire del nostro santo sacerdote fin dagli inizi.

Ma se questi fatti sono già edificanti, preparati, o lettore, a incontrarne altri ancora più meravigliosi nel resto del libro.

Leggi dunque con attenzione e fa' sorgere in te il desiderio di imitare il nostro servo di Dio.5

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1 Giovanni Battista riceve il diaconato a Parigi nella cappella del palazzo vescovile il 21 marzo 1676 dalle mani di Monsignor Francois de Batailler, vescovo di Betlemme. Gli atti dell'ordinazione sono firmati dall'arcivescovo di Parigi Monsignor Harlay de Champvallon
2 Monsignor Charles - Maurice Le Tellier ordina sacerdote Giovanni Battista il 9 aprile 1678, sabato santo, nella cappella dell'arcivescovado di Reims
3 Giovanni Battista, novello sacerdote, celebra la sua prima messa nella cappella di Notre - Dame della cattedrale di Reims evitando ogni fasto per la morte dei genitori
4 La data più attendibile sembra il 21 aprile 1680
5 Sin dall'introduzione Fr. Bernard mette in guardia il lettore di evitare una sterile curiosità nella lettura delle biografie dei santi, ma di incentrare l'attenzione sull'esigenza di imitarne le virtù. Lungo il corso della sua biografia ribadisce il principio al lettore distratto