Costumi della Chiesa cattolica e costumi dei Manichei
Libro I |
I costumi della Chiesa cattolica |
1.1 | Come replicare alle invettive dei Manichei |
1.2 | I due artifici dei Manichei |
2.3 | Metodo: autorità e ragione |
3.4 | La felicità consiste nel godere del bene supremo |
3.5 | Condizioni richieste dal bene dell'uomo |
4.6 | Qual è il bene supremo dell'uomo |
5.7 | L'anima è il bene supremo del corpo |
6.9 | Dio è il bene supremo dell'anima |
7.11 | La ragione conduce a Dio, ma solo la fede consente all'uomo di penetrare nella sua saggezza |
7.12 | Le verità della fede |
8.13 | Dio è il sommo bene a cui si deve tendere con il più grande amore |
9.14 | L'A. e il N. Testamento concordano sui precetti della carità |
9.15 | Nei libri del V. Testamento tutto concorda con la fede cristiana |
10.16 | L'insegnamento della Chiesa relativamente a Dio. Il dualismo manicheo |
11.18 | La beatitudine consiste nel possedere Dio, cioè il sommo bene |
11.19 | Nulla può separare l'uomo da Dio |
12.20 | Con la carità e l'umiltà ci si avvicina a Dio, con la cupidigia e la superbia ci si allontana |
13.22 | Cristo e lo Spirito Santo uniscono a Dio |
14.24 | Solo la carità conduce l'uomo a Dio Trinità |
15.25 | La virtù altro non è che l'amore sommo di Dio |
16.26 | L'A. e il N. Testamento concordano nell'identificare la virtù con Dio |
17.30 | Appello ai Manichei: per possedere la sapienza e la verità bisogna amarle |
18.33 | Solo nella Chiesa cattolica si può trovare la salvezza dell'anima e il cammino verso la verità di cui parlano i due Testamenti in perfetta armonia |
19.35 | Le quattro virtù cardinali: 1. La temperanza |
20.37 | a) prescrive di reprimere le seduzioni del mondo e di disprezzare le realtà sensibili |
21.38 | b) ordina di rifuggire dalla gloria mondana e dalla curiosità |
22.40 | 2. La fortezza |
22.41 | Rimane l'aspro combattimento con il dolore |
23.42 | Consigli ed esempi di fortezza tratti dalle Sacre Scritture |
24.44 | 3. La giustizia. 4. La prudenza |
25.46 | Le quattro virtù cardinali sono ordinate all'amore di Dio |
25.47 | Ricompensa dell'amore di Dio sono la vita eterna e la conoscenza della verità |
26.48 | L'amore verso se stesso e verso il prossimo |
27.52 | Medicina: beneficio verso il corpo |
28.55 | Disciplina: beneficio verso l'anima. Comprende la repressione e l'istruzione |
28.57 | La legge della carità: amare Dio e il prossimo |
29.59 | L'autorità delle Sacre Scritture |
30.62 | La Chiesa cattolica maestra di sapienza e di umanità |
31.65 | Esortazione ai Manichei a considerare i costumi dei perfetti cristiani |
31.66 | a) degli anacoreti |
31.67 | b) dei cenobiti |
31.68 | c) dei consacrati a Dio |
32.69 | d) dei vescovi, sacerdoti, diaconi e simili ministri |
33.70 | e) di altri ancora che conducono vita in comune |
34.74 | Esortazione finale: la Chiesa non va giudicata dai comportamenti dei cattivi cristiani |
34.75 | Sincerità moderazione dei veri cristiani |
35.77 | Paolo concede ai battezzati sia l'unione matrimoniale, sia il possesso dei beni |
Libro II |
I Costumi dei Manichei |
1.1 | Al sommo bene compete il sommo essere e non può avere nulla di contrario |
2.2 | Il male secondo i Manichei: 1) ciò che in un essere è contrario alla sua natura |
2.3 | Replica di Agostino: ciò implica che il male sia una sostanza, ma esso non può essere tale |
3.5 | 2) ciò che nuoce. Replica di Agostino: né al sommo bene né al sommo male si può nuocere; quindi i Manichei sono in errore |
4.6 | Agostino distingue il bene per sé dal bene per partecipazione |
5.7 | 3) una corruzione. Replica Agostino: la corruzione non esiste in se stessa, ma in qualche sostanza che corrompe; il male perciò per sé non è, ma dipende dal bene |
6.8 | Ancora Agostino: solo la sostanza creata si corrompe, non quella increata |
7.9 | Ancora Agostino: la bontà di Dio non permette a nessuna cosa di tendere al nulla |
8.11 | 4) una sostanza. Replica di Agostino: il male non è una sostanza, ma una mancanza di convenienza nemica della sostanza |
9.14 | Contro le favole dei Manichei: tutto ciò che è, in quanto è, proviene da Dio, perciò è un bene |
10.19 | I precetti manichei si dividono in tre categorie, che corrispondono a tre sigilli |
11.20 | Il sigillo della bocca |
12.25 | Agostino contesta il "mito" manicheo |
13.27 | Gli atti vanno giudicati per il fine e quindi alla luce dell'intenzione con cui si compiono |
14.31 | Il triplice motivo per cui è lodevole astenersi da certi generi di cibi |
15.36 | L'astinenza manichea si fonda su credenze assurde |
16.38 | Stravaganze dei Manichei |
17.54 | Il sigillo delle mani |
18.65 | Il sigillo del seno |
19.67 | La dottrina e la pratica dei Manichei sono false e perverse |
19.68 | L'esperienza manichea di Agostino |
20.74 | L'episodio di Roma |