Imitazione di Cristo |
Figliuolo, ora ti insegnerò la via della pace e della vera libertà.
Fa' quello che dici.
Signore, perché ciò appunto mi è molto gradito di udire.
Studiati, figliuolo, di fare l'altrui volontà piuttosto che la tua.
Scegli sempre di avere meno piuttosto che più.
Cerca sempre l'ultimo posto e di stare sottomesso a tutti.
Desidera sempre e prega perché in te si faccia interamente la volontà di Dio.
Ecco, un tale uomo entra nel possesso della pace e della quiete.
Signore, questo tuo breve discorso contiene in sé molta perfezione.
Sono poche parole, ma piene di senso e ricche di frutto.
Se io potessi custodirle fedelmente, non sarei tanto facile a turbarmi.
Perché tutte le volte che mi sento inappagato e triste è perché mi sono scostato da questa dottrina.
Ma tu che tutto puoi e sempre ami il profitto dell'anima, accresci ancor più la misura della tua grazia, perché possa attuare la tua parola e raggiungere la mia salvezza.
Signore, Dio mio, « non ti allontanare da me; Dio mio, volgiti in mio aiuto » ( Sal 71,12 ) , poiché in me sono sorti strani pensieri e forti timori ad affliggere la mia anima.
Come passerò incolume? Come potrò sgominarli?
« Io, tu dici, andrò innanzi a te livellando le altezze » ( Is 45,2 ).
« Spezzerò le porte di bronzo e le sbarre di ferro infrangerò. E ti darò i tesori segreti » ( Is 45,3 ).
Fa', Signore, come dici, e alla tua presenza si dileguino tutti i pensieri malvagi.
Questa è la mia speranza e l'unico mio conforto, rifugiarmi presso di te in ogni tribolazione, in te confidare, te invocare dal fondo del cuore e aspettare pazientemente la tua consolazione.
Rischiarami, Gesù buono, con lo splendore dell'interna luce e scaccia tutte le tenebre dal fondo del mio cuore.
Contieni le molte divagazioni e stronca le tentazioni che premono con violenza.
Combatti da forte per me e abbatti le male bestie, cioè le concupiscenze allettatrici, perché « sia fatta pace mediante il tuo valore » ( Sal 122,7 ), e la pienezza della tua lode risuoni nel tempio santo, cioè nella coscienza pura.
Impera ai venti e alle procelle; di' al mare: « calmati », e all'aquilone: « non soffiare », e si farà gran bonaccia.
« Manda la tua luce e la tua verità » ( Sal 43,3 ) affinché risplendano sulla terra; perché « io sono terra informe e vuota » ( Gen 1,2 ) fino a quando tu non mi illumini.
Effondi dall'alto la tua grazia, infondi nel mio cuore la tua rugiada celeste, irriga con le acque feconde della pietà la faccia della terra perché produca frutti buoni e ottimi.
Solleva la mia anima oppressa dalla mole dei peccati e innalza al cielo tutti i miei desideri perché, gustata la dolcezza della felicità eterna, mi infastidisca il pensiero delle cose terrene.
Traimi a te, strappami da ogni fugace consolazione delle creature, perché nessuna cosa creata è bastevole a quietare e a consolare pienamente la mia brama.
Congiungimi a te con l'indissolubile vincolo dell'amore, poiché tu solo basti a chi ti ama, e senza di te tutte le cose sono frivolezze.
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