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Relatio et vota |  |
Apparato probativo
Il Servo di Dio è morto lasciando dietro di se una viva fama di santità, per cui a soli sette anni dalla sua molte fu inizialo il Processo Ordinario, nella Curia di Torino, il quale aperto l'11 gennaio 1961 fu condotto a termine il 31 gennaio 1977. In esso deposero 34 testi gli ultimi dei quali ex officio. Si deve notare che tutti i testi sono de visu per più o meno parte notevole della sua vita e che moltissimi testimoni rivestono altissime dignità sia in campo religioso che professionale.
Vi e la testimonianza di 1 Vescovo, di 8 sacerdoti, di 2 suore, di 8 confratelli, di 18 laici.
La conoscenza del Servo di Dio da parte dei testi e stata più o meno lunga, ma tutti hanno potuto constatare l'esercizio continuo delle virtù cristiane e il suo ardente zelo apostolico.
La « Positio » si presenta in due volumi
Nel primo volume troviamo la Informatio dell'Avvocato Andrea Ambrosi con alcuni documenti annessi; il Summarium con le deposizioni dei testi e documenti; le Lettere postulatorie numerosissime ( 36 ) con a capo quella del cardinale Anastasio Ballestrero, Cardinale Arcivescovo di Torino, dal 20 febbraio 1981, e di 17 Vescovi della Conferenza episcopale piemontese; da esse risulta che la maggior parte del clero, dei Superiori e Superiore generali e locali hanno un vero concetto di santità del Servo di Dio; la Positio super scriptis con il giudizio di due Censori Teologi; il Voto del Promotore Generale della Fede.
Il secondo volume, consta di una presentazione e di una relazione del Rev.mo Relatore della Causa; di una nuovissima esposizione della vita del Servo di Dio; del Summarium documentorum per rispondere ai quesiti posti dal Rev.mo Promotore della Fede ed alle delucidazioni richieste dal Rev.mo Relatore.
L'Apparato Probatorio a mio parere è completo, la vita di Fra Teodoreto si può seguire passo per passo, eccettuata quella della prima infanzia, le delucidazioni date ai quesiti preposti mi sembrano chiare ed esaurienti; la Figura del Servo di Dio risulta nitida in tutte le sue molteplici attività spirituali ed apostoliche di Religioso, Superiore, Insegnante e Fondatore.
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