La figura e la formazione del Catechista "Qualificato" |
"La catechesi è lo sviluppo dell'annuncio fondamentale della parola di Dio, per portare gli uomini alla pienezza della vita cristiana".
Essa è "esplicazione sempre più sistematica della prima evangelizzazione", "abilita l'uomo alla vita teologale nelle quotidiane situazioni concrete", "dà luce e forza alla fede, nutre la vita secondo lo spirito di Cristo, porta a partecipare in maniera consapevole e attiva al mistero liturgico ed è stimolo all'azione apostolica".28
"La catechesi è a servizio degli uomini",29 "illumina le molteplici situazioni della vita, preparando ciascuno a scoprire e a vivere la sua vocazione cristiana nel mondo".30
"La catechesi non spegne, ma sostiene la letizia del primo annuncio".31
Sono questi alcuni degli insegnamenti contenuti nel documento per il rinnovamento della catechesi.
La catechesi, secondo i Vescovi italiani, è esplicazione sistematica, sviluppo dell'annuncio fondamentale della parola di Dio, cioè del mistero di Cristo.
Opera in ogni senso secondo la sua forma propria di sviluppo sistematico, rispetto alla mentalità di fede, alla partecipazione liturgica, alla vocazione di ognuno nel mondo.
In ogni direzione tende a educare alla piena conformità a Cristo: "a vedere la storia come Cristo, a vivere la vita come Lui; a scegliere e ad amare come Lui; a operare come insegna Lui, a vivere in Lui la comunione con il Padre e lo Spirito Santo".32
La sistematicità e lo sviluppo, o meglio, lo sviluppo sistematico e la sistematicità per lo sviluppo in ordine alla evangelizzazione-santificazione sino al compimento della formazione di una "matura mentalità di fede" sono le valenze specifiche della catechesi.
Il problema rimane dunque quello relativo alla caratteristica di "sistematicità", sistematicità per la maturità e maturità sistematica, propria della catechesi.
Sistematico è un tutto in cui le parti esplicandosi in quanto tali, distinguendosi l'una rispetto all'altra, si articolano e si relazionano dando luogo a un insieme coordinato sulla base di un principio che così viene esplicitato e che si palesa nella sua fecondità
Principio ordinato nell'insieme quale principio appunto ordinatore, mentre le parti si dimostrano come principio di ordinamento in quanto ordinate dal principio ordinatore.
Il principio ordinatore che ordinando si ordina, non può essere assunto dal di fuori del sistema, né può essere parte che risulta ordinatrice in quanto è ordinata.
È necessario fare questa affermazione.
Infatti la catechesi non può trovare fuori del principio della fede, cioè fuori di Cristo e del suo mistero, il principio di sviluppo e di sistematicità.
Il principio della sistematicità della catechesi è Cristo e non un sistema filosofico o un sistema ideologico applicato al dato della rivelazione.
Anche se da una certa visione filosofica o da una certa teoria sociologica si traggono elementi materiali per la catechesi, la sistematicità formativa e la funzione sistematizzatrice della catechesi non da queste trae il suo principio di sistematicità e di formazione.
"Sistematico" riferito alla catechesi indica sia l'oggettiva esplicazione di quanto contiene l'annuncio primordiale del mistero di Cristo in ordine a Dio e alla sua volontà e in ordine all'uomo e al suo mondo, sia la corrispondenza soggettiva sempre più approfondita e ampia alla azione di Dio, azione che si manifesta in forza della attualità onnicomprensiva del mistero di Cristo.
La "sistematicità" della catechesi è la sistematicità dell'annuncio che si dimostra sempre più onnicomprensivo, onnirivelativo in ordine a Dio e al suo piano di salvezza, che si dimostra salvifico e in questo senso onnirivelativo e onnicomprensivo nei confronti dell'uomo in quanto persona, comunità, storia, mondo.
Indice |
28 | Rinn. Cat. 30 |
29 | Rinn. Cat. 31 |
30 | Rinn. Cat. 33 |
31 | Rinn. Cat. 34 |
32 | Rinn. Cat. 38 |