Regolamento del 20 marzo 1917

19. Preghiere e suffragi

Art. 68. Ogni sabato sera, dopo la preghiera, i Soci recitano un Pater, un'Ave, un Gloria per i Soci, Zelatori, Ascritti, Parenti, Benefattori vivi e un Deprofundis con l'Oremus « Deus, veniae largitor » in suffragio dei soci, Zelatori, Ascritti, Parenti e Benefattori defunti.

Le dette preghiere si recitano pure ogni Domenica mattina e pomeriggi, ogni primo giovedì e primo venerdì di ciascun mese, in tutte le funzioni religiose dell'Unione.

Art. 69. In ogni Ritiro mensile i Soci recitano la terza parte del S. Rosario e le Litanie della SS. Vergine per i Soci, Zelatori, Ascritti, Parenti e Benefattori vivi.

Recitano pure tre volte il Deprofundis con l'Oremus « Deus, veniae largitur » e fanno al « Via Crucis » in suffragio dei Soci, Zelatori, Ascritti, Parenti e Benefattori defunti.

Art. 70. L'Unione fa celebrare una Messa in suffragio dell'anima di ogni socio, o Benefattore insigne defunto, e invita tutti i suoi membri ad assistere alla medesima e a farvi la SS. Comunione.

Per Benefattori che aiutarono l'Unione con elargizioni straordinarie, si faranno celebrare dieci o più Messe, subito dopo la loro morte.

Art. 71. Ogni anno nel mese di novembre, l'Unione fa celebrare una Messa in suffragio di tutti i Soci, Zelatori, Ascritti, Parenti, Benefattori defunti, e invita i suoi membri con le loro famiglie ad assistere alla medesima e a farvi la SS. Comunione.

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