IX stazione |
Dalla Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 2,6-7
Egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l'essere come Dio, ma svuotò sé stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini.
Gesù cade per la terza volta.
Il Figlio di Dio sperimenta fino in fondo la condizione umana.
Con questa caduta entra ancora più stabilmente nella storia dell'umanità.
E accompagna, in ogni momento, l'umanità sofferente.
« Io sono con voi tulli i giorni, fino alla fine del mondo » ( Mt 28,20 ).
Quante volte gli uomini e le donne cadono a terra.
Quan te volte gli uomini, le donne e i bambini soffrono per una famiglia spezzata.
Quante volte gli uomini e le donne pensano di non avere più dignità perché non hanno un lavoro.
Quante volle i giovani sono costretti a vivere una vita precaria e perdono la speranza per il futuro.
L'uomo che cade, e che contempla il Dio che cade, è l'uomo che finalmente può ammettere la propria debolezza e impotenza senza più timore e disperazione, proprio perché anche Dio l'ha provata nel Figlio suo.
E per misericordia che Dio s'è abbonato fino a questo punto, fino a giacere nella polvere della strada.
Polvere bagnata dal sudore di Adamo e dal sangue di Gesù e di tutti i martiri della storia; polvere benedetta dalle lacrime di tanti fratelli caduti per la violenza e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.
A questa polvere benedetta, oltraggiata, violata e depredata dall'egoismo umano, il Signore ha riservato il suo ultimo abbraccio.
Signore Gesù, prostrato su questa terra riarsa, sei vicino a tutti gli uomini che soffrono e infondi nei loro cuori la forza per rialzarsi.
Ti prego, Dio della misericordia, per tutti coloro che sono a terra per tanti motivi: peccati personali, matrimoni falliti, solitudine, perdita del lavoro, drammi familiari, angoscia per il futuro.
Fai sentire che Tu sei non distante da ciascuno di loro, poiché il più vicino a Te che sei la misericordia incarnata, è l'uomo che avverte di più il bisogno del perdono e continua a sperare contro ogni speranza!