|
Lo Spirito Santo nella Liturgia |
|
D 14 |
Battesimo e Chiesa |
Rif. |
Il battesimo incorpora alla Chiesa; è principio e sorgente del nuovo popolo di Dio. |
Per rendersi conto fino a che punto questa è una conseguenza essenziale, e non secondaria, del battesimo, bisogna riprendere anzitutto le figure dell'A. T.; svilupparne un significato individualista sarebbe un non senso, perché quelle mirano sia all'umanità in generale, sia al popolo di Israele come tale. |
Ora la Chiesa è vera famiglia di Dio, popolo « nuovo ». |
Si capisce quindi l'importanza del sacramento che permette d'esservi aggregati. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
|
L'umanità è caduta e castigata in Adamo. |
Col battesimo, una nuova umanità è realmente creata nel nuovo Adamo. |
|
|
|
In Abramo, è benedetta tutta l'umanità. |
Col battesimo, i cristiani sono costituiti « figli di Abramo » poiché sono « figli di Dio » ed eredi. |
|
|
|
Gli avvenimenti dell'esodo fanno degli Ebrei un vero popolo. |
Il battesimo costituisce il nuovo popolo, libero « in Cristo ». |
|
|
|
Il battesimo ci aggrega al corpo di Cristo. |
L'idea dominante è quella dell'unità che realizza il corpo personale di Cristo con il battesimo. |
|
|
|
Il battesimo è il sacramento delle nozze di Cristo e della Chiesa. |
|
Ora « saranno due in un solo corpo ». |
Il battesimo aggrega dunque al corpo di Cristo. |
|
|
L'incorporazione a Cristo presentata come un rivestimento, un nuovo stato di vita. |
|
|
|
La stessa incorporazione è presentata nell'immagine di una sepoltura « con ». |
|
|
|
Il battesimo « fa » la Chiesa; sacramento pasquale, ci fa entrare nella « vigna del Signore », popolo eletto. |