|
Lo Spirito Santo nella Morale |
|
E 59 |
Menzogna |
Rif. |
La Bibbia considera la menzogna non tanto come ingiustizia commessa nei confronti di una persona ingannata, ma piuttosto come uso autonomo e cattivo della parola, dono di Dio. |
|
Infatti, l'ebreo è sensibile alla potenza della parola |
|
e volentieri vi vede una partecipazione della potenza di Dio. |
La menzogna dunque è, prima di tutto, uno sviare la forza stessa di Dio. |
Sotto questo aspetto è blasfema, e si avvicina ai peccati di magia e di idolatria. |
|
In questo senso Satana è il principe della menzogna, non solo perché inganna gli uomini con le sue seduzioni, ma perché distoglie realmente, fino a che Dio non glielo impedisce, il piano di Dio dalla sua realizzazione. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
|
La Legge proibisce la menzogna; soprattutto i sapienti preciseranno questa proibizione. |
|
|
Riguardando direttamente Dio, sovente è associata alla magia e all'idolatria come travisamento di una forza divina. |
|
|
|
Particolarmente odiosa è la falsa testimonianza perché falsifica il giudizio stesso di Dio. |
|
|
Questo concetto della menzogna come travisamento di una forza di Dio spiega come l'A. T. non abbia sempre considerato menzogna certi atti destinati a servire il piano di Dio. |
|
|
Il padre della menzogna è Satana |
|
poiché lavora continuamente per distogliere l'essere dal proprio fine. |
|
|
I ministri di Satana sono profeti o apostoli della menzogna: gli eresiarchi. |
|
Nel N. T., essi presentano un altro Cristo, distolgono i fedeli dal Signore. |
|
|
Nel N. T., la menzogna consiste nel negare a parole o a fatti la divinità di Cristo. |
|
|
L'unione del cristiano alla novità di vita di Cristo lo obbliga a rompere con la menzogna che è del diavolo. |
|
|
L'unione del cristiano a Cristo - la carità - spiega le associazioni frequenti di Paolo tra carità e verità. |