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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 62 |
Bestemmia |
Rif. |
Dio diffonde la sua gloria nel mondo: il suo nome che si diffonde suscita la lode. |
La bestemmia è l'azione dell'uomo tipicamente contraria alla diffusione della gloria di Dio. |
L'opera di Cristo sarà considerata come bestemmia perché, in apparenza, attenta alla gloria dell'unico Dio. |
Il Dio misericordioso del N. T. perdonerà la bestemmia, ma manterrà la severità della Legge antica riguardo alla bestemmia contro lo Spirito santo, rifiuto concreto della sua azione. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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L'intera comunità è resa impura dalla bestemmia di uno dei suoi membri; per cui il colpevole, prima di essere lapidato, riceve l'imposizione delle mani |
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con la quale egli viene sostituito alla comunità nel castigo. |
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Il rispetto della divinità si estende a tutti coloro che condividono con lui il carattere sacro. |
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La massima bestemmia sarà, agli occhi degli Ebrei, la pretesa di Cristo di farsi uguale a Dio, riducendolo di conseguenza alla propria miseria e alla propria sofferenza. |
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Questa sarà, in fondo, la causa della sua condanna: ingiuria al tempio della gloria di Dio. |
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A sua volta, il cristiano bestemmia Dio non riconoscendo la divinità del Figlio. |
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La sua bestemmia diventa irremissibile se riguarda l'azione dello Spirito Santo in sé. |
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Il suo dovere infine consiste nel non provocare, con la sua testimonianza poco soprannaturale, la bestemmia del pagano. |