Anno LXXVI N. 2 Aprile - Giugno 1992 |
B259
A1 - Il Servo di Dio Fra Leopoldo M. Musso a settant'anni dalla morte
A2 - Commemorazione del Venerabile Fr. Teodoreto
A3 - Il consiglio generalizio dal Card. Saldarini
A4 - Il visitatore della Provincia di Torino dei Fratelli delle Scuole Cristiane
A5 - La Casa di Carità Arti e Mestieri a Romano d'Ezzelino
A6 - Ritiro del gruppo famiglia
A7 - L'Unione nello Zaire
A8 - Nel ricordo di Claudio Brusa a 10 anni dal suo trapasso
A9 - Necrologi
A10 - Crociata della sofferenza
Io Alessandrina Borrione testimonio che all'età di 14 anni ( 38 anni fa ) ho visto apparire sul mio collo un temibile gonfiore, prodotto da una ghiandola irregolarmente ingrossata.
Non si trattava di tiroide.
La cosa rivestiva una certa gravita perché, secondo i medici, tale ghiandola si sarebbe aperta se in futuro avessi avuto un figlio.
Capitolami tra mano, per caso, una immagine di Fratel Teodoreto, a lui mi sono rivolta per ottenere la guarigione.
In breve tempo scomparvero i disturbi e la ghiandola risultò completamente bloccata.
Il gonfiore al collo è rimasto, come a testimoniare che il male, ora scomparso, non era immaginario.
Sono stata allietata dalla nascita di tre figli senza che minimamente sia riaffiorato il male di cui tanto temevano i medici prima della mia guarigione.
Sono passati ormai diversi anni da quando divenni madre: ho un figlio di 32 anni, una figlia di 30 ed un altro figlio, prossimo a sposarsi, di 25 anni.
Da un anno sono anche una nonna felice e continuo a stare bene.
Di questo ringrazio il Signore ed anche il Venerabile Fr. Teodoreto alla cui intercessione mi ero affidata e al quale oggi sulla sua tomba sono venuta ad esprimere la mia riconoscenza.
Borrione Alessandrina Torino, 10.6.1992
Torino, Corso Emilia 15, tel. 854.369.