Catechismo della Chiesa Cattolica |
1618 La verginità per il Regno |
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Cristo è il centro di ogni vita cristiana. |
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Il legame con lui occupa il
primo posto rispetto a tutti gli altri legami, familiari o sociali. ( Lc 14,26; Fin dall'inizio della Chiesa, ci sono stati uomini e donne che hanno rinunciato al grande bene del matrimonio per seguire « l'Agnello dovunque va »( Ap 14,4 ), per preoccuparsi delle cose del Signore e cercare di piacergli, ( 1 Cor 7,32 ) per andare incontro allo Sposo che viene. ( Mt 25,6 ) Cristo stesso ha invitato certuni a seguirlo in questo genere di vita, di cui egli rimane il modello:
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1619 La verginità per il Regno dei cieli è uno sviluppo della grazia battesimale, |
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un segno possente della preminenza del legame con Cristo, dell'attesa ardente del suo ritorno, un segno che ricorda pure come il matrimonio sia una realtà del mondo presente che passa. ( Mc 12,25 ; 1 Cor 7,31 ) |
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1620 Entrambi, il sacramento del Matrimonio e la verginità per il Regno di Dio, provengono dal Signore stesso. |
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È lui che dà loro senso e concede la
grazia indispensabile per viverli conformemente alla sua volontà. La stima della verginità per il Regno124 e il senso cristiano del Matrimonio sono inseparabili e si favoriscono reciprocamente:
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Indice |
124 | Lumen gentium 42; Perfectae caritatis 12; Optatam totius 10 |
125 | San Giovanni Crisostomo,
De virginitate, 10, 1; Giovanni Paolo II, Familiaris consortio 16 |