Santo Domingo |
287 Siamo giunti a Santo Domingo dalle nostre Chiese particolari.
Eravamo portatori de « le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce »246 dei nostri popoli.
Ci hanno accompagnato gli aneliti di vita e di speranza per il continente.
Il nostro incontro con il Santo Padre ci ha confermati nella fede, nella speranza e nell'amore verso il Signore e la Chiesa.
Ci ha dato forza la compagnia spirituale di tanti fratelli che hanno pregato per noi e ci hanno offerto il loro sostegno.
La celebrazione giornaliera dell'Eucaristia, la meditazione della parola di Dio e il lavoro comune svolto con la fiducia posta nel Signore, ci hanno consentito di fare un'autentica esperienza della presenza di « Gesù in mezzo a noi » ( Mt 18,20 ) e dell'azione dello Spirito.
« Gesù Cristo, lo stesso ieri, oggi e sempre » ci ha fatto percepire che egli ci rende « creature nuove »; ( 2 Cor 5,17 ) ci da la « vita in abbondanza »; ( Gv 10,10 ) ci promette la « vita eterna ». ( Gv 6,54 )
Egli è « nostra speranza ». ( 1 Tm 1,1 )
Ora ritorniamo ai diversi ambiti del nostro ministero.
Annunceremo il Vangelo della vita.
Continueremo dando « ragione della speranza » ( 1 Pt 3,15 ) a ognuna delle persone che il Signore porrà sulle nostre strade.
288 Al termine delle nostre riflessioni, con il cuore grato a Dio, volgiamo il nostro sguardo al lavoro svolto per identificare le principali linee pastorali e per continuare a camminare guidati dai tre temi che il Santo Padre ci ha invitato a studiare, ad approfondire e a mettere in pratica a partire da questa IV Conferenza.
Riesaminando il nostro cammino proclamiamo con nuovo ardore la nostra fede in Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, unica ragione della nostra vita e fonte della nostra missione.
Egli è la via, la verità e la vita.
Egli ci da la vita che desideriamo comunicare pienamente ai nostri popoli, affinché abbiano tutti uno spirito di solidarietà, riconciliazione e speranza.
289 Facciamo questa professione di fede sotto la protezione di Nostra Signora di Guadalupe, patrona dell'America Latina, che è stata con noi in questo incontro episcopale e ci accompagna sempre nella missione che il Signore ci affida.
290 Rinnoviamo la nostra intenzione di portare avanti gli orientamenti pastorali del Concilio Vaticano II, recepiti dalle Conferenze episcopali generali di Medellin e Puebla, attualizzandoli attraverso le linee pastorali tracciate nella presente Conferenza.
291 I tre temi proposti dal Santo Padre costituiscono per noi le tre grandi linee pastorali che assumiamo per le nostre Chiese.
Ogni Chiesa particolare e ogni Conferenza episcopale potranno trovare, negli orientamenti di Santo Domingo, le sfide e le linee pastorali che più corrispondono alle proprie esigenze concrete.
292 In nome delle nostre Chiese particolari dell'America Latina e dei Caraibi ci impegniamo a lavorare per:
1. Una nuova evangelizzazione dei nostri popoli.
2. Una promozione integrale dei popoli latinoamericani e caraibici.
3. Un'evangelizzazione inculturata.
In questo senso, mettiamo in evidenza quegli aspetti che durante la Conferenza, sono stati indicati con speciale forza per dare impulso e concretezza alle tre principali linee pastorali.
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246 | Gaudium et Spes 1 |