4 - Gesù è mandato ad annunciarci la liberazione
"... da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato." ( Gv 8,42; Gv 1,1 )
parla nel nome del Padre
"la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato." ( Gv 14,10.24 )
ci annuncia il "nome" del Padre
"E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l'amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro." ( Gv 17,6.26; Gv 1,18 )
Il nome del "Padre" significa "Autore di vita" ( e perciò Amore )
La volontà del Padre è che noi viviamo ( nell'Amore )
"... Questa infatti è la volontà del Padre mio che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna ..." ( Gv 6,39-40 )
Ci annuncia la liberazione
"Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi ... chiunque commette il peccato è schiavo del peccato." ( Gv 8,31-34; Gv 14; Gv 17 )
La volontà del Padre è che noi viviamo: che siamo liberi dal peccato
"... sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà ma la volontà di colui che mi ha mandato." ( Gv 6,38 )
Nel suo nome opera prodigi
"... Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello ( Lazzaro ) non sarebbe morto! ... ( Gv 11,21 )
... Non ti ho detto che, se credi, vedrai la gloria di Dio? ...
Padre, ti ringrazio che mi hai ascoltato..." ( Gv 11,39-43; Mt 12,28; Lc 11,20 )
che gli permettono di aiutare la nostra fede e farci trovare la vita
"Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati, ti ordino - disse al paralitico - alzati, prendi il lettuccio e va a casa tua." ( Mc 2,10-11 )
"Chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morrà in eterno. Credi tu questo?" ( Gv 11,25-26; Gv 1,14-16; Gv 2,11; Gv 5,19-47; Gv 6,26-66 )