Redentore
È dapprima il parente stretto, vendicatore del sangue ( Nm 35,19+ ), colui che riscatta il prigioniero per debiti, colui che deve difendere la vedova ( Rt 2,20+ ). La parola designa dunque Dio come protettore dell'oppresso e liberatore del popolo. In questo senso, è molto frequente nei salmi ( Sal 19,15+ ) e nella seconda parte di Isaia ( Is 43,14; Is 44,6.24; Is 47,4; Is 48,17; Is 59,20; Ger 50,34 ). Il N. T. e la teologia cristiana riprenderanno l'idea per applicarla a Gesù, che è pure il « redentore ». |
Is 41,14 |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
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La professione della fede | 14 |
Il peccato originale - una verità essenziale della fede | 388 |
« Tu non l'hai abbandonato in potere della morte » | 410 |
Gesù | 431 |
Tutti i peccatori furono gli autori della Passione di Cristo | 598 |
« Dio l'ha fatto peccato per noi » | 603 |
Cristo discese agli inferi | 633 |
La vocazione dei laici | 898 |
Che cosa significa il termine Liturgia? | 1069 |
Il memoriale del sacrificio di Cristo e del suo Corpo, la Chiesa | 1372 |
L'unico sacerdozio di Cristo | 1545ss |
L'uomo immagine di Dio | 1701 |
La legge morale | 1951 |
La Legge antica | 1961 |
La comunità politica e la Chiesa | 2244 |
v. Cristo |