Appunti del Catechista Giovanni Baiano |
Fare qualche sforzo per imitare i nostri titolari.
Farli gradatamente con progressione per gradi.
Cominciare dal poco per giungere al molto.
Fare un controllo un esame giornaliero: imitare l'esempio di G. C. nella pazienza.
Imitarlo in quel punto in cui uno ha maggior bisogno.
Crescere tutti i giorni nel culto e nell'amore al SS Croc.: io sono con Lui, e Lui è con me.
Lui solo deve essere il nostro modello continuo in tutto e per tutto.
- Avere sempre innanzi e presente in noi Maria SS.ma: per mezzo di Lei salire al SS Croc. ritenendola come nostra prima Superiora e nello stesso tempo Madre.
- S. Giuseppe, che condusse una vita interiore nel lavoro anche lui come noi, imitiamolo, invochiamolo.
- Confidenza e invocazione d'aiuto ai S Angeli Custodi.
- S. Giov. B. La Salle, protettore dei catechisti, considerarlo come nostro padre spirituale per lo zelo catechistico e l'umiltà.
- S. Francesco d'Assisi, modello di povertà, umiliazione del SS. Croc.
- S. Filippo Neri, modello di zelo tra la gioventù.
- S. Luigi Gonzaga, modello di purezza illibata
- S. Giuseppe e i SS. Angeli Custodi per la massima obbedienza.
- I modelli per tutte le virtù da praticarsi
Tutti questi modelli ci sia di sprone, di guida onde giungere ad imitare e ricopiare il Divino Modello: il SS. Crocifisso.
In Lui dobbiamo porre il nostro fine, la nostra meta e le nostre compiacenze o difficoltà per le quali dovremo passare per giungervi sino a Lui.
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