Appunti del Catechista Giovanni Baiano |
Difetti da fuggirsi onde non aver da mancare all'obbedienza:
- difetti dovuti alle finzioni, mancanza di sincerità.
- evitare i pretesti anche se costa l'obbedienza compierla con prontezza.
- le scuse e la lentezza nell'esecuzione ma generosi e slanciati nel bene.
- le mormorazioni sul superiore.
- le critiche su quanto fa il superiore.
- sopratutto il più importante che sta alla base di tutti: le opinioni sfavorevoli e le antipatie.
Il religioso deve schivare tutti questi difetti se non vuol venir meno all'obbedienza che è il perno dei nostri doveri, solo con questa saremo più vicini a G.C.
Evitare di praticare un'obbedienza esteriore o per amor proprio e quindi apparente e senza meriti.
Guardarsi dagli intrighi e dalle trame nell'acquistarsi altri dalla nostra parte a muoversi contro il superiore.
Guardarsi da ogni corrispondenza clandestina e continuata all'insaputa dei superiori.
Di essere al corrente e conoscere bene i gradi dell'obbedienza perfetta.
I - Obbedienza di esecuzione
II - Obbedienza di volontà
III - Obbedienza di giudizio che a loro volta ne comprendono diversi altri
Dei difetti da evitare nel compimento dell'obbedienza è lo schivare dei propri comodi e convenienze ed infine della corrispondenza privata da comunicarsi al superiore.
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