Sul limitare della « Casa di Carità » |
B41-A7
Scuola festiva professionale N. S. della Pace ( Torino )
( Dall'Armonia del 23 - 6 - 1929 ).
La popolosa Barriera di Milano ha vissuto la domenica 16 giugno una delle sue giornate più belle.
Fin dal mattino le armoniose linee architettoniche della Parrocchia di N. S. della Pace si rivestivano, nell'interno, dell'oratorio, di drappi multicolori trasformando il cortile in un ampio salone a cui faceva da cupola la volta azzurra del cielo.
Nel pomeriggio verso le 17 incominciarono ad arrivare le autorità, tra cui Mons. Garelli, il Conte Federico Priuli in rappresentanza dell'On. Municipio, il Comm. Vincio Vice Presidente del Patronato Scolasitico Municipale, i Rev.mi Economo e Vicecurati di N. S. della Pace, il Fiduciario e Segretario del Circolo Rionale Fascista Mario Sonzini, il Rev. P. Giuliani, il Conte Buffa di Perrero e Signora, il Maresciallo Zucchi dei RR. CC., il Prof. Aquilino delle Scuole Cristiarie, i Direttori e Direttrici delle Scuole Gabelli e Pestalozzi, il Dottor. Golzio e Signora, il Cav. Ferrero, il Prof. Rostagno e Signora e molte altre illustri personalità che vollero aderire all'invito.
Iniziatasi l'accademia al suono di inni patriottici si diede principio alla festa colla lettura della adesione di S. A. R. la Duchessa di Pistoia seguita da una succinta relazione sul lavoro svolto dai Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria S. Immacolata a favore della Scuola Professionale Festiva e Opere annesse.
Dopo i canti magistralmente eseguiti dagli alunni dell'Istituto Arti e Mestieri si passò alla premiazione degli allievi della Scuola.
Con perfetto ordine i giovani si presentarono a ricevere l'ambito premio.
Quasi tutti oltre i vent'anni ed alcuni già padri di famiglia nella loro eloquente semplicità riscossero gli applausi dei presenti, che culminarono quando la medaglia di un allievo fu appesa al petto del bimbo del premiato.
Dopo alcune poesie declamate dai giovani e preparate dal Signor Mario Fisanotti, il Rev. P. Giuliani pronunciò la sua orazione ufficiale, che ben si può chiamare l'inno di un cuore devoto a Dio e amante delle anime.
Ricordata la nuova fioritura di opere all'ombra della monumentale Chiesa della Pace, il Rev. Padre tesse l'elogio dell'Unione del SS. Crocifisso, la quale attirò al bene e alla virtù molti giovani.
Richiamata la necessità che tutti abbiano a concorrere con offerte generose all'erigenda « Casa di Carità » che sarà sede più stabile e conveniente alla Scuola e alle opere dei Catechisti, il valoroso Padre invocò la protezione di Maria SS. su tanta messe di bene.
Eseguiti gli ultimi numeri dell'accademia, questa si chiuse lasciando nell'animo delle Autorità e del popolo le più indimenticabili impressioni.
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Esprimiamo la nostra riconoscenza all'On. Patronato Municipale Scuole Professionali, alle Ditte. Fisanotti, Bertone, Cinzano, Stilus, Aurora, Victoria Tavella, Unione Fabbr. Automobili, che hanno offerto i premi e alla Ditta Penasso per l'erezione del palco, alle Direzioni delle Scuole Municipali Gabelli, Pestalozzi e Collegio S. Giuseppe per l'aiuto generosamente prestato.