Attività del gruppo famiglia

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Gita pellegrinaggio al Santuario di Ns. Signora del Deserto - 29-6-1980

Come di consueto, ha avuto luogo anche quest'anno, e precisamente domenica 29 giugno, la gita-pellegrinaggio del gruppo Famiglia dell'Unione Catechisti, con meta al Santuario di Nostra Signora del Deserto, in Millesimo ( Savona ), e con tappe altresì al Santuario della Madonna dei Fiori, in Bra, e, come momento di distensione turistica, allo zoo-safari di Murazzano ( Cuneo ).

Queste iniziative del gruppo Famiglia continuano praticamente la tradizione dei pellegrinaggi annuali sempre organizzati dall'Unione Catechisti per gli zelatori, e si affiancano a quelli analoghi per i partecipanti alla Messa del Povero.

In tali circostanze, oltre all'affiatamento dei gitanti in un clima di preghiera e di distensione, si ha occasione di offrire una testimonianza corale, nei luoghi sacri visitati, dell'amore a Gesù Crocifisso, estendendo ad altri la recita della Adorazione.

Si è partiti in pulmann alle ore 8 dalla Casa di Carità e, dopo una breve sosta in un ristoro dell'autostrada, si è raggiunta la meta alle ore 10, proprio in punto per la S. Messa.

Il Santuario è denominato del Deserto poiché sorge in un luogo solitario, a 616 metri d'altezza, sulle pendici delle Alpi Marittime, in un ambiente in cui il selvaggio e l'ameno sembrano intrecciarsi nell'alternanza dei dirupi alpestri, dei castagneti e delle brughiere.

Ed in questa località, la Vergine Santissima è venerata almeno dal 1600, da quando cioè si ha notizia dell'immagine della Madonna con il Bambino intorno a cui è sorto il Santuario.

Dopo la celebrazione della S. Messa, è stata recitata l'Adorazione a Gesù Crocifisso, preventivamente distribuita a tutti i fedeli che si trovavano nel Santuario.

Nel pomeriggio la comitiva si è spostata a Murazzano, in un'incantevole successione di colline delle Langhe, per la visita allo zoo - safari.

Caratteristica di tale zoo è che gli animali si trovano in uno stato di semi-libertà, situati in ampi recinti, ai quali si accede in macchina o in autobus attraverso le strade che li attraversano.

La visita ha suscitato vivo interesse e anche spiccata ilarità, specialmente nei ragazzi, essendo stato possibile un contatto diretto con gli animali non feroci, come le giraffe, le zebre, gli onagri, ecc.

Non è mancata anche una visita, da parte degli … intenditori più competenti, alla esposizione enologica, adiacente allo zoo.

Si è quindi proseguito per Bra, a recitare il rosario nel Santuario della Madonna dei Fiori.

Il nome del Santuario deriva da un biancospino che vi fiorisce sempre fuori stagione, seguitando un miracolo compiuto dalla SS. Vergine.

Il biancospino rimase in fiore durante tutto il periodo dell'ultima estensione della S. Sindone a Torino.

Il nostro pellegrinaggio si è concluso alle 20 circa alla Casa di Carità, da cui eravamo partiti, e ha lasciato tutti soddisfatti.

V. M.