Messa del Povero

B303-A8

Giornata di riflessione per gli Operatori

- V. M. -

Dopo la pausa estiva, per una ripresa del servizio di assistenza e di catechesi agli ospiti sempre più rispondente al carisma dell'Opera, si è svolta domenica 6 settembre una giornata di riflessione, presso il Centro La Salle, in strada S. Margherita 132.

I lavori, presieduti dal dr. Prandelli e da fr. Egidio – rispettivamente presidente e vice dell'Associazione – si sono protratti tutto il giorno, concludendosi nel tardo pomeriggio con la S. Messa.

Sono state concordate le modalità di conduzione del servizio di accoglienza e di refezione, e si è fatto leva in particolare sul rispetto, anzi sull'amore dovuto ai disagiati, tenendo presente che nel povero va visto Gesù stesso.

Per la migliore funzionalità, è risultato necessario approntare un calendario operativo, per garantire una presenza continua alla domenica, e si è auspicato che anche i Volontari di un tempo, ora accasati, possano avvicendarsi a turno nel servizio.

Lo spirito che deve animare gli Operatori è quello che ha contraddistinto l'attività sin dagli inizi, incentrata sulla Messa oltre che sulla refezione, secondo l'impostazione data dalle Suore Vincenziane, e continuata dai Catechisti – alcuni dei quali perseverano nella frequenza, tra cui lo stesso presidente generale – con l'introduzione dell'Adorazione a Gesù Crocifisso prima di ogni incontro, secondo gli insegnamenti del ven. fr. Teodoreto.

Per consolidare questo spirito, vi è stato un intervento del Catechista Leonardo Rollino, già presidente generale dell'Unione, che ha sottolineato l'atteggiamento apostolico e di disponibilità verso i poveri sempre tenuto dai Catechisti in quest'Opera, anche nella prestazione di umili servizi, come la toelettatura, l'assistenza ai malati, l'interessamento per il lavoro, atteggiamenti che, pur nella diversità delle prestazioni, data l'evoluzione dei tempi, i Volontari prestano tuttora.

E il riferimento è sempre stato l'amore a Gesù Crocifisso, da cui scaturisce ogni forma di carità.

Altro intervento di rilievo è stato quello della prof.ssa Eugenia Verna, instancabile ed esemplare Operatrice della Messa del Povero, la quale ha portato la testimonianza del perseverante spirito di misericordia e di preghiera, che ha sempre contrassegnalo il servizio, dando lettura di uno scritto della compianta sig.ra Nicoletta Albertazzi Ronco, che con il marito, Catechista Associato, è stata una delle colonne dell'Opera ( di tale scritto è comparsa una recensione sul n° 292, dell'ottobre 2008, di questo bollettino ).

Un'aspettativa auspicata è che tale continuità di spirito tra gli attuali Operatori e il carisma originario della Messa del Povero venga attestato con l'aggregazione di gruppo di questa all'Unione Catechisti, con l'inserimento nel Movimento Adoratori di Gesù Crocifisso.