D 13

18 Gennaio 1901

" ... con sommo giubilo vestivo le ruvide lane del poverello d'Assisi "

La bontà somma di Dio bussava dolcemente alla porta del mio cuore, ed io stavo intento alla chiamata del Signore,

la quale mi portò a Torino nel medesimo anno della morte della mia buona mamma,

cioè nei primi giorni di novembre del 1900.

Giunto a Torino, andai dai Reverendi Padri Francescani,

supplicando il Rev. Padre Provinciale a volermi fare la bella carità di prendermi tra i figli di S. Francesco.

In quel tempo era Provinciale il Padre Luigi Borgialli, che mi accolse con tutta benignità e mi disse di ritornare,

che in quel momento non poteva accettarmi.

[ -Quaderno 1-Pagina 33- ]

Io andavo ogni giorno al Santuario della Consolata per supplicarla che volesse ottenermi questa bella grazia;

il giorno 17 Dicembre fui accettato e il giorno 18 gennaio 1901 con sommo giubilo vestivo

le ruvide lane del poverello d'Assisi nel Santuario-Convento di S. Antonio.

Dopo tre giorni fui mandato nel Convento Parrocchia di S. Tommaso, dove facevo, con l'aiuto di Dio,

quanto mi era possibile per osservare la Santa Regola del Padre S. Francesco.

[ -Segretario 7.2- ]

Indice