XIII stazione |
Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.
Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum.
Venuta la sera, giunse un uomo ricco, di Arimatea, chiamato Giuseppe; anche lui era diventato discepolo di Gesù.
Questi si presentò a Pilato e chiese il corpo di Gesù.
Pilato allora ordinò che gli fosse consegnato ( Mt 27,57-58 ).
Dall'ambulanza sono scesi uomini che somigliavano ad astronauti, coperti da tute, guanti, mascherine e visiera, hanno portato via il nonno che da qualche giorno faticava a respirare.
È stata l'ultima volta che ho visto il nonno, è morto pochi giorni dopo in ospedale, immagino soffrendo anche per la solitudine.
Non ho potuto stargli vicino fisicamente, dirgli addio ed essergli di conforto.
Ho pregato per lui ogni giorno, così ho potuto accompagnarlo in questo suo ultimo viaggio terreno.
Ti ringraziamo, Gesù, per averci donato con la tua morte in croce la forza della speranza.
O Signore, Padre buono, donaci di sentirti vicino come presenza consolatrice e riconciliante, fino al momento in cui, per un dono della tua provvidenza, ci chiamerai ad essere una cosa sola con Te.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Fac me tecum pie flere,
Crucifixo condolere,
donec ego vixero.