XII stazione |
Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi.
Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum.
Era già verso mezzogiorno e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio, perché il sole si era eclissato.
Il velo del tempio si squarciò a metà.
Gesù, gridando a gran voce, disse: « Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito ».
Detto questo, spirò ( Lc 23,44-46 ).
Poco tempo fa, dopo aver trattato l'argomento in classe, ho scritto un tema sui bambini vittime di mafia.
Mi chiedo: come si possono compiere azioni così terribili?
È giusto perdonare queste cose?
E io, sarei in grado di farlo?
Gesù, morendo sulla croce, ha donato a tutti la salvezza.
Non è venuto per chiamare i giusti, ma i peccatori che hanno l'umiltà e il coraggio di convertirsi.
Gesù, dacci la forza di perdonare, Tu che hai detto: "Ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione".
Signore Gesù, che sei morto in croce per noi, accogli la nostra vita che si stringe alla tua come offerta perenne e definitiva.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen.
Vidit suum dulcem Natum
moriendo desolatum,
dum emisit spiritum.