Le celebrazioni di Fratel Teodoreto a Vinchio d'Asti

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Le celebrazioni del centenario della nascita del Servo di Dio Fr. Teodoreto sono culminate al suo paese natale di Vinchio, la domenica 12 Settembre 1971 con una S. Messa concelebrata da S. E. Mons. Giuseppe Angrisani, ex Vescovo di Casale, con Mons. G. B. Bosso, Cancelliere della Curia Arc. di Torino, con Mons. Pietro Caramello, membro del Tribunale per la causa di beatificazione del Servo di Dio, con D. Luigi Lajolo, nipote dello stesso Servo di Dio, e con il p. Agnello Giobergia O.F.M. ex parroco di S. Tommaso a Torino.

Al Vangelo Mons. Vescovo pronunciò un'omelia, di cui diamo il testo in questo stesso Bollettino.

Dopo la S. Messa fu scoperta una lapide sul battistero dove fu rigenerato Giovanni Garberoglio, il futuro Servo di Dio, e il presidente dell'Unione Catechisti, dr. Conti, pronunciò un breve discorso di circostanza, esortando soprattutto a raccogliere l'eredità spirituale del Fr. Teodoreto.

La Chiesa parrocchiale di Vinchio era letteralmente gremita: catechisti, Fratelli delle Scuole Cristiane, il consiglio comunale di Vinchio al completo, con a capo il Sindaco, rappresentanze e pubblico di Vinchio e di fuori.

Anche la vasta piazza antistante la Chiesa era formicolante di gente venuta da ogni parte, soprattutto Fratelli delle Scuole Cristiane di tutte le case del Distretto Nord Italia, con a capo il Visitatore Fr. Felice e il Visitatore Ausiliare Fr. Gustavo, allievi ed ex allievi, membri dell'Unione, Catechisti, Zelatori, Ascritti e molti parenti del Fr. Teodoreto.

Dopo la Messa il Comune di Vinchio offrì un ricevimento ai catechisti ed ai Fratelli nei locali del Municipio e il Vice Sindaco, a nome della Giunta, diede il benvenuto a tutti, rilevando che l'imponente massa dei convenuti era una rivelazione per i Vinchiesi, che forse non si erano ancora accorti della grandezza del loro concittadino.

Egli offrì, in ricordo della giornata, un bozzetto in legno della casa natia di Fr. Teodoreto, eseguito da un artigiano locale.

Dopo il pranzo sociale, organizzato in diversi gruppi, ebbe luogo la visita alla casa di Fr. Teodoreto, che mostra i segni del tempo, per cui sono in corso le necessario riparazioni: una casa di campagna, modesta, ma non misera e circondata da un ampio terreno, sul quale possono trovar luogo varie iniziative.

Quindi si partì per il pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Costigliole, già meta dei pii pellegrinaggi del giovane Giovanni Garberoglio con la sua famiglia.

Fu esposto il SS. Sacramento, davanti al quale si recitò il Rosario e si concluse con la benedizione, impartita da mons. Caramello.

Il ritorno, alquanto faticoso e lungo, per la difficoltà di rientrare a Torino la sera dei giorni festivi, non diminuì la gioia intima dei partecipanti, che gustavano ancora l'effetto di una comunione con la santità.

Casa natia di Fr. Teodoreto a Vinchio d'Asti