Relazione del quinto viaggio in America Latina …

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Obiettivi del viaggio

Il 5° viaggio in America Latina è stato preceduto e preparato da un soggiorno in Torino dei Catechisti David Sevillano e di Freddy Godoy.

Il primo obiettivo prefissato è stata l'assunzione come punto di riferimento per gli incontri, dei documenti della IV Conferenza dell'Episcopato dell'America Latina tenutasi in Santo Domingo nel 1992, per la celebrazione del 5° Centenario dell'Evangelizzazione dell'America Latina.

I temi della Conferenza proposti dal discorso inaugurale del Santo Padre offrono un prezioso quadro di riferimento per tutte le presenze cattoliche nell'America Latina.

Riaffermata la fede nella centralità e presenza salvifica di Cristo Signore nel mondo e nella storia, su questa base il documento traccia le linee pastorali comprendenti la nuova evangelizzazione, la promozione umana, la cultura cristiana: il tutto in una logica di sviluppo consequenziale, in cui l'evangelizzazione porta alla promozione della persona umana e fruttifica nella cultura cristiana, massima espressione della società cristiana.

Come secondo obiettivo è stata assunta una prima presa di coscienza circa le raccomandazioni a favore dell'Unione espresse dal 42° Capitolo Generale dei Fratelli nell'ambito del grande tema della « missione condivisa ».

Con il terzo obiettivo ci si è proposto di risolvere alcuni importanti problemi relativi alla vita della sede di Arequipa, come quello della nomina del nuovo Presidente di sede.

Visite in Perù, a Lima e ad Arequipa

Come primo atto del viaggio: l'incontro con il Fratello Visitatore Ludolfo a cui è stato sottoposto il programma prestabilito.

É seguita la visita al nuovo gruppo di Catechisti dell'Unione, organizzato da Fr. Felipe Ampuero, che è stato prima un Catechista dell'Unione di Arequipa, presso il Postulantato di Naña, un sobborgo di Lima.

É un gruppo di una decina di giovani promettenti, desiderosi di conoscere meglio l'Unione, la vocazione del Catechista e di ascoltare una parola di orientamento.

Il presidente generale dell'Unione Catechisti con un gruppo di catechisti di Nana, presso Lima ( il secondo in alto da destra e H.no Felipe Ampiero ).

É stato raccomandato di credere e di testimoniare che Dio ci ama, credere fermamente e in tutte le circostanze della vita che Egli ci ama sino al sacrificio del Figlio incarnato.

Questa è la molla, la luce del messaggio da portare al mondo, negli strati più popolari e più poveri della società, in ogni circostanza di vita e di lavoro.

É l'amore, l'amore che è Dio e viene da Dio, l'amore benefico e fattivo che convincerà e salverà il mondo.

La visita ad Arequipa è durata una decina di giorni.

Frequenti sono stati i contatti e gli incontri sia individuali che di gruppo con i nostri Catechisti.

Con il pieno accordo di Fratello Benito, benemerito Assessore della sede oltreché Direttore del Collegio San Giovanni Battista de La Salle, è stato nominato Presidente locale il Catechista David.

A lui con tutto il cuore auguriamo la benedizione del Signore e gli confermiamo davanti a Dio la nostra fraterna solidarietà e tutto l'aiuto di cui possiamo essere capaci.

Gli incontri e i trattenimenti hanno dimostrato un nuovo interesse verso l'Unione come Istituto di vita consacrata, e non semplicemente come gruppo di persone dedite, in qualche misura almeno, alla catechesi.

Ciò si è manifestato soprattutto attraverso la volontà espressa da alcuni giovani, maschi e femmine, che desiderano consacrarsi come catechisti e catechiste congregati.

Qualcuno aspira anche al sacerdozio rimanendo membro dell'Unione.

L'Arcivescovo di Arequipa, Monsignor Fernando Vargas De Somocurcio, durante l'incontro avuto con lui ha confermato il suo consenso affinché alcuni membri dell'Unione possano iniziare la loro formazione per essere poi, un giorno, ordinati sacerdoti mantenendo la loro partecipazione all'Unione.

Incardinati nella Diocesi e al servizio del Vescovo, con un particolare impegno per lo sviluppo della catechesi e per la formazione di un laicato maturo nella fede e impegnato per il bene della Chiesa e il bene della Società: ecco alcuni punti distintivi della missione dei sacerdoti catechisti.

Il presidente generale e quello locale dell'Unione Catechisti, in visita all'Arcivescovo di Arequipa, mons. Fernando Vargas Luiz De Somocurcio.

Anche al gruppo di sposi catechisti è stato particolarmente illustrato quanto la IV Conferenza di Santo Domingo auspica e raccomanda per il rifiorire cristiano della famiglia presso le popolazioni latino-americane.

Particolarmente commovente la visita alla catechesi diretta dai membri dell'Unione, rivolta ai piccoli abbandonati ospitati presso il carcere minorile.

Il viaggio in Perù è stato possibile grazie all'accoglienza calda e fraterna delle Comunità dei Collegi La Salle di Lima e di Arequipa.

Rilevante la simpatia dei giovani Fratelli sempre più interessati alla vita e alle sorti dell'Unione.

Il presidente generale dell'Unione Catechisti tra i bambini del riformatorio di Arequipa.

Il presidente generale dell'Unione Catechisti con un gruppo femminile dell'Unione di Arequipa.

Visite in Bolivia, a La Paz, a Coreico e ad El Alto

Dopo Arequipa, ha avuto luogo la visita a La Paz in Bolivia.

Si sono succeduti gli incontri con Fratel Josè Canut, Direttore Generale della Radio San Gabriel e con il Fratello Visitatore Losè Diaz De Medinas.

L'oggetto degli incontri è stata la partecipazione dei catechisti del Perù in merito alle nuove opere che i Fratelli della Bolivia si sono impegnati a realizzare.

In un primo tempo sono stati esaminati i problemi connessi con la Direzione della Scuola Agricola di Cochuna nel territorio di Coreico.

Attualmente il Direttore è un catechista dell'Unione.

L'opera dipende dalla Radio San Gabriel e svolge un'attività produttiva e formativa sempre più rilevante come centro sperimentale e di formazione a servizio dei contadini dei territori circostanti.

Di recente è stata costituita la Fondazione AYNI che annovera come fondatori i responsabili dell'Arcivescovado di La Paz e i Fratelli delle Scuole Cristiane.

Dipenderanno da detta Fondazione la Radio San Gabriel e tutte le opere che da essa hanno preso vita.

L'opera educativa da svolgere non riguarda soltanto i pur rilevanti aspetti lavorativi, ma richiede un impegno per una formazione integrale, per una valida partecipazione alla comunità cristiana e alla società, con competenza pertanto anche di carattere economico e agricolo, come comportano tutti i problemi connessi con i nuovi metodi di cultura e di allevamento e con la conservazione, la commercializzazione, e la trasformazione dei prodotti agricoli.

In un secondo tempo sono state registrate le richieste di collaborazione per il nuovo centro religioso ed educativo che si sta costruendo in una vasta area della città di El Alto, città che sta sorgendo accanto a La Paz, sull'altipiano.

E previsto un insediamento di almeno 700 mila abitanti.

Urge organizzare l'educazione scolastica e permanente e la formazione cristiana.

È in programma una nuova sede della radio televisione San Gabriel e quella di un centro multimediale: quest'ultimo a sostegno dell'attività didattica ed educativa delle 10 scuole che sorgeranno nella zona.

Al centro di questo comprensorio sorgerà un santuario dedicato al Crocifisso, il cui simulacro domina già quella che sarà la piazza principale della zona.

I Catechisti dell'Unione sono richiesti sia nella parrocchia come animatori di una catechesi continua e penetrante, sia come partecipi delle varie iniziative di appoggio sociale, educativo e di servizio che saranno necessarie.

La croce innalzata in EI Alto presso La Paz, in prossimità del progettato tempio dedicato a Gesù Crocifisso.

Conclusioni

E consolante constatare come l'identità e la missione dell'Unione voluta da Dio, attraverso la vita e le opere del Venerabile Fratel Teodoreto, si venga sempre più affermando a gloria di Dio e a servizio dei fratelli.

Il viaggio si è concluso con un incontro con i giovani Fratelli frequentanti lo Scolasticato, con la cara comunità del Collegio di Lima, e infine con il benemerito Fratel Ludolfo.

Con il Fratello Visitatore si è stabilito l'invio di un promemoria per il Capitolo del Distretto riguardante l'attuazione in Perù delle raccomandazioni del Capitolo Generale a favore dell'Unione.

Infine è seguito il ritorno in Italia pieno di speranze e di gratitudine verso Dio e di fiducia verso gli uomini.

Domenico Conti

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