Chierici

Dal greco kléros, che in origine fu una "pietruzza", un "pezzetto di legno", una "conchiglia", per "tirare a sorte", poi "sorte", "beni", "possessi", "eredità".

Da quest'accezione il termine passò nella terminologia dell'antica Sparta a designare il lotto di terreno nel paese conquistato che veniva assegnato ad ogni membro della comunità e, nel linguaggio ecclesiastico ad indicare, all'inizio, tutto il popolo cristiano quale vero popolo di Dio e suo possesso, poi, già durante il terzo secolo, gli addetti al culto, considerati quale parte del Signore, che, a loro volta, avevano scelto il Signore a loro eredità.

Chierici sono pertanto coloro ai quali è affidata la cura di santificare e guidare spiritualmente i fedeli.

Si distinguono in coloro che hanno ricevuto gli ordini minori ed in quelli insigniti degli ordini maggiori ( v. Ordine ).

Si chiamano poi chierici regolari quei sacerdoti che appartengono a Congregazioni religiose, generalmente sorte nei secoli XVI e XVII nello spirito della Controriforma, i quali uniscono ad una vita ascetica predisposta dalle singole Regole delle attività apostoliche, tra le quali primeggiano l'insegnamento, la predicazione, l'assistenza agl'infermi.

Colui che ha ricevuto uno dei tre gradi del sacramento dell'ordine

v. Clero

Concilio Ecumenico Vaticano II

Come devono conformarsi alla loro elezione Lumen gentium 41
Contatto intimo con la Sacra Scrittura Dei verbum 25
Formazione intellettuale e spirituale a sfondo liturgico Sacrosanctum concilium 16
  Sacrosanctum concilium 17
Formazione teologica in funzione ecumenica Unitatis redintegratio 10
Formazione artistica Sacrosanctum concilium 129
Recita dell'Ufficio divino Sacrosanctum concilium 96
in latino: eventuale dispensa Sacrosanctum concilium 101
Devono far parte del Consiglio pastorale Ad gentes 30
Incoraggiarne la vocazione missionaria Ad gentes 37
Formazione rituale dei chierici orientali Orientalium ecclesiarum 4
Formazione dei … in missione Ad gentes 16
Loro accurata selezione Optatam totius 6

Codice Diritto Canonico

v. Ministri sacri
pene in cui incorrono: per il crimine di falsità 1390
per l'esercizio dell'attività affaristica 1392
per il matrimonio attentato 1394 § 1
per il delitto di sollecitazione 1387
per l'assoluzione del complice 1378 § 1
v. Attenta
per concubinato 1395 § 1
per altri delitti contro il sesto precetto del Decalogo 1395 § 2