Specchio di precetti morali dalla Sacra Scrittura

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Dalla seconda lettera di San Pietro

411 [ 2 Pt 1 ].

Per mezzo di lui [ Dio ] ci ha elargito gratuitamente le più grandi e preziose promesse, in forza delle quali voi diventate partecipi della natura divina purché fuggiate la corruzione delle bramosie mondane.

Mettete dunque ogni impegno per aggiungere alla vostra fede la fermezza, alla fermezza la scienza, alla scienza la temperanza, alla temperanza la pazienza, alla pazienza la pietà, alla pietà l'amore fraterno, all'amore fraterno la carità.

Se infatti voi possederete tutte queste virtù e le avrete in gran copia, esse non vi lasceranno né vuoti né infruttuosi quanto alla conoscenza del Signore nostro Gesù Cristo.

Colui che, viceversa, non le possiede è un cieco che cammina a tentoni e dimentica d'essere stato purificato dei suoi precedenti misfatti.

Pertanto, fratelli, adoperatevi sempre più per compiere opere buone e con esse rendere sicura la vostra vocazione ed elezione.

Se agirete così non cadrete mai in peccato [ 2 Pt 1,4-10 ].

412 [ 2 Pt 2 ].

Dopo un po': Parimenti ci saranno in mezzo a voi dei falsi dottori che introdurranno sètte di rovina e rinnegano il Signore che li ha redenti, attirando sopra di sé una immediata rovina.

Molti li seguiranno nelle loro dissolutezze e per causa loro la via della verità sarà diffamata; anzi essi usando parole inventate faranno di voi roba da mercato per la loro avarizia, mentre sopra di loro la condanna è già da tempo segnata e la loro perdizione non tarda, quasi che stia dormendo [ 2 Pt 2,1-3 ].

E in un altro passo: Il Signore è in grado di liberare dalla prova gli uomini pii e destinare gli iniqui ad essere tormentati nel giorno del giudizio, specialmente coloro che seguono la carne nei suoi desideri immondi e disprezzano il [ celeste ] Sovrano.

Costoro, audaci come sono nel soddisfare se stessi, non paventano di suscitare fazioni pronunciando insolenze, mentre gli angeli, pur essendo superiori per forza e potenza, non portano contro di lui un giudizio ingiurioso.

Ma costoro, come animali sprovvisti di ragione, fatti dalla natura per essere catturati e uccisi, insultano le cose che ignorano.

Essi periranno e andranno in corruzione ricevendo così la ricompensa della loro iniquità, poiché stimano delizia il piacere di un giorno; uomini corrotti e maculati si deliziano dei loro disordini, diguazzano nelle sconcezze dei loro banchetti vicino a voi, hanno gli occhi pieni di adulterio e sono insaziabili nei delitti, adescano le anime vacillanti, hanno il cuore assuefatto alla cupidigia.

Come figli maledetti essi hanno deviato abbandonando la retta via [ 2 Pt 2,9-15 ].

E dopo pochi versi: Proferendo discorsi superbi e vacui, allettano a seguire i desideri della carne e la dissolutezza coloro che da poco tempo si erano liberati dagli altri che vivono nell'errore.

Ad essi promettono la libertà mentre loro stessi sono schiavi della corruzione, poiché ognuno è schiavo di colui da cui è vinto.

Se infatti dopo essersi sbarazzati della contaminazione col mondo mediante la conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo ne sono di nuovo irretiti e vinti, la loro sorte seguente è peggiore di quella di prima.

Sarebbe stato infatti meglio per loro non conoscere la via della giustizia che, dopo averla conosciuta, rinnegare il santo precetto che è stato loro manifestato.

Accade loro quanto affermato in quel proverbio che in essi si avvera: Il cane torna a leccare quanto ha vomitato; e ancora: La scrofa dopo che è stata lavata torna a voltolarsi nel fango ( Pr 26,11 ) [ 2 Pt 2,18-22 ].

413 [ 2 Pt 3 ].

Dopo un po': Dal momento che le cose presenti sono destinate a sparire, come dovete essere santi nella condotta e nella pietà voi che attendete la venuta del giorno di Dio e vi affrettate verso di esso! [ 2 Pt 3,11-12 ].

E dopo un po': Carissimi, nell'attesa di questi eventi sforzatevi di farvi trovare senza macchia e irreprensibili, e la longanimità del nostro Signore ritenetela come [un procedimento di] salvezza [ 2 Pt 3,14 ].

E in un altro passo: Quanto a voi, fratelli, essendo al corrente di tutto questo, badate a non farvi trascinare dall'errore di tali insensati e così decadere dalla vostra stabilità.

Anzi, crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.

A lui la gloria ora e per il giorno dell'eternità. Amen! [ 2 Pt 3,17-18 ].

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