Venerabile Fratel Teodoreto

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5. Al Secondo Noviziato in Belgio

Una grande svolta assumerà la sua vita a partire dal 1906 quando i Superiori, stimandolo per la sua autorità morale e per le sue buone doti di governo, lo invieranno per un corso di aggiornamento spirituale e lasalliano di tre mesi a Lembecq-Lez-Hal in Belgio,17 una ventina di chilometri a sud-ovest di Bruxelles, dove da due anni aveva sede la Casa Generalizia dell'Istituto, cioè da quando il 7 luglio 1904 le Congregazioni religiose erano state ufficialmente soppresse in Francia.

In precedenza il Centro dell'Istituto era passato per Rouen ( dove era morto il La Salle il 7 aprile 1719 ), Lione, Parigi e finalmente, dopo Lembecq, su invito del Vaticano per facilitare i reciproci rapporti fattisi sempre più complessi, la Casa Generalizia si stabilirà a Roma.18

Il "Secondo Noviziato",19 era stato ideato in quegli anni dal francese Fr. Exupérien Mas,20 uno dei Fratelli "Assistenti" del Superiore Generale Fr. Gabriel-Marie21 ed era riservato, per una adeguata preparazione e più completa formazione, ai Fratelli solitamente destinati ad assumere posti di responsabilità.

Ven. Fr. Exupérien Mas

L'esperienza in Belgio fu un'occasione in cui Fr. Teodoreto cominciò a sperimentare la bellezza del "lasciarsi sorprendere da Dio", come hanno insegnato gli ultimi Pontefici, sapendolo accogliere con docilità quando egli bussa alla porta dell'anima.

Viene qui spontaneo un paragone per la verità alquanto azzardato.

A 35 anni Dante Alighieri, "nel mezzo del cammin di nostra vita", si era ritrovato smarrito in una "selva selvaggia e aspra e forte" dalla quale a fatica uscirà per ritrovarsi finalmente nella luce abbagliante di Dio.

Alla stessa età Fr. Teodoreto, fatte le debite proporzioni con il sommo Poeta, non aveva invece smarrito "la dritta via" percorrendola anzi con sicurezza in un cammino pur dai contorni non ancora ben definiti.

Maison St. Joseph a Lembecq-Lez-Hal

Sarà proprio nel tranquillo soggiorno in Belgio, fatto di vita raccolta e di contatti con confratelli di altre nazionalità, che avrà modo di chiarire i suoi progetti fino a prendere importanti orientamenti per il futuro.

Fratel Teodoreto fu felice di vivere per alcuni mesi nella casa considerata il cuore dell'Istituto, a contatto giornaliero con i Superiori Maggiori e presso le reliquie del Fondatore San G. B. de La Salle arrivate in Belgio nello stesso anno 1906 dalla Casa Generalizia di Parigi.22

Santo Fr. Michele

Nel lungo viaggio in treno da Torino a Lembecq-Lez-Hal Fr.Teodoreto avrà certo osservato tanti suggestivi panorami paragonandoli a quelli incantevoli del suo Monferrato, ma intanto meditava e pregava per capire cosa il Signore si aspettasse da lui per corrispondere in pienezza alla sua vocazione di religioso educatore.

Una cosa ben presto gli fu molto chiara: dopo i cinque anni di insegnamento nella scuola elementare egli non intendeva "abbandonare" i suoi piccoli Ex Allievi della Scuola di Santa Pelagia, ancora bambini, senza continuare in qualche modo la loro formazione umana e cristiana.

Nella calma del Secondo Noviziato si augurava di trovare una chiara soluzione al problema.

E non fu deluso.

Anzitutto nella grande "Maison Saint-Joseph", così si chiamava la Casa Generalizia, il nostro Venerabile incominciò a respirare un'aria di alta spiritualità trasmessa dalla presenza delle reliquie di San Giovanni Battista de La Salle, dal fondatore dei corsi e futuro Venerabile Fratel Exupérien e da altri "Santi" Fratelli: l'Accademico San Miguel Febres Cordero23 giunto dall'Ecuador nel 1905 come esperto di lingua spagnola e l'umile Fratello belga San Mutien Marie Wiaux ( canonizzato a Roma nel 1989 ).24

Santo Fr. Muziano

La casa di Lembecq-Lez-Hal viveva un periodo benedetto rivelandosi vera fucina di santi.

Oltre infatti a quelli menzionati, bisogna aggiungere lo stesso Venerabile Fr. Teodoreto e un suo "discepolo" spirituale, il Venerabile Fr. Gregorio Bühl che nel 1921 vi inizierà lui pure il Secondo Noviziato di nove mesi.25

Ven. Fratel Gregorio

Per quanto riguardava le problematiche trattate in questo Secondo Noviziato, Fr. Teodoreto si trovò pure a suo agio rendendosi conto che le sue preoccupazioni erano comuni a tutti i partecipanti.

Sentì parlare infatti di quanto Fr. Exupérien insistesse proprio sul tema della formazione permanente da assicurare agli Allievi che lasciavano le scuole dei Fratelli a conclusione dei loro studi.

In particolare vennero illustrate le prime positive esperienze effettuate in questo senso da alcuni Fratelli a Parigi, Lione e Madrid.

Confermato nelle sue idee, Fr.Teodoreto si arrovellava il cervello per capire però "come" avrebbe potuto tradurle in pratica, nella speranza di riuscire a coinvolgervi almeno qualche suo confratello.

Nel 1951 lo stesso Fr. Teodoreto confermava al Catechista Gaetano G. Di Sales che l'idea di costituire un'associazione di perseveranza cristiana tra gli Ex Allievi gli era venuta chiaramente in mente al Secondo Noviziato verso il 10 settembre 1906, in seguito ad una conversazione tenuta da Fr. Anacletus.26

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17 Dal 15 agosto al 15 novembre 1906
18 Nel 1937, provenienti da Lembecq-Lez-Hal, arrivarono nella nuova Casa Generalizia di Roma le reliquie del Santo Fondatore Giovanni Battista de La Salle dopo un viaggio effettuato nell'anonimato attraverso i Paesi dell'Europa Centrale.
Ma appena varcato il confine italiano a Chiasso ( Como ) le reliquie, per volontà del Beato Card. Ildefonso Schuster, ebbero un'accoglienza trionfale prima nel Duomo di Milano e poi, attraverso Vercelli, Biella, Torino, Genova, Massa Carrara … per sostare nei vari Istituti dei Fratelli, sempre fra ali di folle entusiaste di paese in paese arrivarono a Roma.
Le cronache del tempo diedero molto spazio all'avvenimento, soprattutto la dettagliata circolare della Traslazione n. 296 del 19 marzo 1937 dell'allora Superioere Generale Fr. Junien-Victor
19 Ora si chiama C.I.L., Centre International Lasallien
20 Diventerà Venerabile, insieme a Fr. Teodoreto, il 3 marzo 1990
21 Attualmente gli Assistenti sono detti Consiglieri Generali
22 Oggi la Ex Casa Generalizia di Parigi è sede del Ministero francese d'Oltre Mare che comprende, per esempio, l'isola de La Réunion in pieno Oceano Indiano dove è vissuto a lungo il missionario francese Beato Fr. Scubilion ( 1797-1867 ), definito l'Apostolo degli schiavi.
Rimessa a nuovo, sopra il portone d'ingresso è stato conservato il grande stemma in rilievo dell'Istituto: la stella con la scritta Signum Fidei
23 San Miguel Febres Cordero ( Cuenca, Ecuador, 1854 - Premiá de Mar, Spagna 1910, Accademico dell'Ecuador 1892, canonizzato 1984 )
24 San Mutien Marie Wiaux ( Mellet, Belgio, 1841 - Malonne 1917, canonizzato 1989 )
25 Il mese di Ritiro Spirituale che Fr. Gregorio trascorse a San Mauro Torinese nell'agosto del 1921 in preparazione alla Professione perpetua fu diretto da Fr. Teodoreto: due futuri Venerabili a contatto di gomito, uno in veste di maestro, l'altro di discepolo
26 Gaetano G. Di Sales, "Origini della "Divozione", 1978, in cui l'Autore evidenzia corrispondenze temporali con la diffusione della "Divozione" da parte di Fra Leopoldo che Fr. Teodoreto allora non conosceva ancora