Fratel Teodoreto - Maestro di vita

L'Adorazione a Gesù Crocifisso

Come si è già accennato, la Divozione a Gesù Crocifisso era stata composta da Fra Leopoldo.

Questi, però, già nel 1906 mentre pregava Gesù Crocifisso udì queste parole:

« Sei tu che devi spingere questo e quello per propagare questa Divozione, non mancheranno anime buone che mi amano e verranno in tuo aiuto: sappi, caro figlio, che ho dei Fratelli laici che mi vogliono molto bene; se tu sapessi quanto io li amo ».

La coincidenza temporale tra questo avvenimento e il sorgere nella mente e nel cuore di Fratel Teodoreto dell'idea di dare vita all'Associazione di catechisti pare davvero straordinaria.

Da quando ne giunge a conoscenza, Fratel Teodoreto non si stanca mai di diffondere la Divozione in tutto il mondo, dopo averla fatta tradurre in ben 28 lingue, affermando che « l'accettare ufficialmente la Divozione a Gesù Crocifisso non è solo aggiungere una pratica di pietà alle consuete: è accettare in primo luogo un contributo per un generale orientamento più cristocentrico e più fecondo ... ».

Questo « orientamento più cristocentrico », proprio di questa Adorazione, è conseguente alla profonda e gioiosa intimità che scaturisce dalla meditazione delle ferite aperte del Crocifisso, plastiche espressioni del suo amore per noi.

Tale preghiera assume pertanto un carattere esistenziale che anima tutti gli aspetti e tutte le opere del messaggio di Fratel Teodoreto, rispondendo in tal modo alle attese del nostro tempo, così bisognoso di speranza e di fondamenti sicuri.

Fratel Teodoreto in tale itinerario si rivela un autentico precursore, anche se non sempre compreso, di quelli che saranno i temi conciliari e del Magistero Pontificio sulla croce come segno di gioia e di amore.

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