Statuti e Regolamenti del 1926

Esercizi di Pietà

Art. 62. - Tutti i Catechisti devono attendere ai seguenti esercizi di pietà, con ispirito di umiltà e di filiale amor di Dio:

Ogni giorno

1) La mattina, appena svegliati, fare il segno della santa Croce e offrire a Dio i pensieri, gli affetti, le parole e le opere della giornata;

2) Levarsi, possibilmente, a ora fissa, e occupare la mente, in tale tempo, con qualche buon pensiero;

3) Recitare con divozione, possibilmente dinanzi a qualche immagine sacra, le preghiere della mattina, facendole precedere dalla formula per gli ascritti all'Apostolato della Preghiera;

4) Fare almeno mezz'ora di orazione mentale e prendere risoluzioni che siano presenti, particolari, efficaci;

5) Assistere alla S. Messa, seguendola liturgicamente;

6) Accostarsi, possibilmente, alla S. Comunione dopo essersi preparati con amore umile, e fare con fervore il ringraziamento;

7) Offrire alla SS. Vergine tutto il loro essere e il merito delle loro buone opere, lasciando a Lei intera libertà di disporne a suo piacimento;

8) Applicarsi con diligenza alla lettura spirituale, all'esame particolare e alla recita dell'Angelus o Regina coeli, la mattina, a mezzogiorno e la sera;

9) Praticare la "Divozione a Gesù Crocifisso", recitare la "Preghiera per ottenere la Carità fraterna" e la terza parte del S. Rosario con le Litanie della SS. Vergine;

10) Visitare il SS. Sacramento e fare in modo che la SS. Eucaristia sia il centro di tutti i loro pensieri e affetti;

11) Innalzare frequentemente il loro cuore a Dio nel corso della giornata con orazioni, giaculatorie che formino un esercizio interiore della presenza di Dio durante il lavoro;

12) Fare le preghiere prima e dopo il cibo e il lavoro, ed essere costanti nella generosità e nello spirito di sacrificio, offrendo, a Gesù e a Maria, ogni pena e ogni contrarietà della vita.

13) Recitare divotamente le preghiere della sera, e non dimenticare l'esame di coscienza, seguito da un sincero atto di dolore;

14) Andare a riposo, se è possibile, a ora fissa, e occupare la mente al soggetto della meditazione della mattina seguente, prima di addormentarsi;

Ogni settimana

1) Assistere con gli altri Catechisti o con i propri allievi, nei giorni festivi, alla Santa Messa e alle funzioni religiose vespertine;

2) Confessarsi ordinariamente, al medesimo Sacerdote;

3) Essere assidui e puntuali al Rendiconto, e alle adunanze prescritte dai Regolamenti e dai Superiori.

Ogni mese

1) Fare immancabilmente, con la massima buona volontà, il Ritiro spirituale e completarlo con un diligente esame sull'osservanza delle Regole e Costituzioni, e col domandare consigli al Superiore sui mezzi per progredire nelle virtù;

2) Quando non si potesse assolutamente fare il Ritiro spirituale diurno, pregare il Presidente di fissare gli Esercizi spirituali che dovranno supplirlo;

3) Partecipare, possibilmente, alla funzione comune del Primo Venerdì di ogni mese;

4) Fare un pio pellegrinaggio o una visita a qualche Santuario o Cappella della SS.^ma Vergine.

Ogni anno

1) Dedicare alcuni giorni a un Ritiro spirituale chiuso, e fare in tale occasione la Rinnovazione dei Voti, delle Risoluzioni e del Regolamento Orario particolare, apportandovi il perfezionamento suggerito dall'esperienza e domandare consigli al Superiore sui mezzi per progredire nella vita interiore e per rendere efficace l'apostolato catechistico;

2) Fare gli Esercizi spirituali serali nella settimana che precede il Ritiro annuale, e partecipare alle funzioni riparatrici serali nei due o tre giorni che precedono il mercoledì delle Ceneri;

3) Partecipare alle funzione speciali delle seguenti feste: Venerdì Santo, Immacolata, S. Giuseppe. S. Giovanni Battista de La Salle, S. Francesco d'Assisi, S. Filippo Neri e S. Luigi Gonzaga.

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