Deuteronomio

Indice

Capitolo 20

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

La guerra e i combattenti

1 Quando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e forze superiori a te, non li temere, perché è con te il Signore tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto.
Dt 1,28-29
2 Quando sarete vicini alla battaglia, il sacerdote si farà avanti, parlerà al popolo
3 e gli dirà: Ascolta Israele!
Voi oggi siete prossimi a dar battaglia ai vostri nemici; il vostro cuore non venga meno; non temete, non vi smarrite e non vi spaventate dinanzi a loro,
Dt 1,21
4 perché il Signore vostro Dio cammina con voi per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi.
Es 33,14
Es 34,9-10
5 I capi diranno al popolo: C'è qualcuno che abbia costruito una casa nuova e non l'abbia ancora inaugurata? Vada torni a casa, perché non non muoia in battaglia e altri inauguri la casa.
1 Mac 3,56
6 C'è qualcuno che abbia piantato una vigna e non ne abbia ancora goduto il frutto?
Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e altri ne goda il frutto.
7 C'è qualcuno che si sia fidanzato con una donna e non l'abbia ancora sposata?
Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e altri la sposi.
Dt 24,5
8 I capi aggiungeranno al popolo: C'è qualcuno che abbia paura e cui venga meno il coraggio?
Vada, torni a casa, perché il coraggio dei suoi fratelli non venga a mancare come il suo.
Gdc 7,3
9 Quando i capi avranno finito di parlare al popolo, costituiranno i comandanti delle schiere alla testa del popolo.

La conquista delle città

10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace.
Dt 7,1-5
11 Se accetta la pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e ti servirà.
12 Ma se non vuol fare pace con te e vorrà la guerra, allora l'assedierai.
13 Quando il Signore tuo Dio l'avrà data nelle tue mani, ne colpirai a fil di spada tutti i maschi;
14 ma le donne, i bambini, il bestiame e quanto sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda; mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il Signore tuo Dio ti avrà dato.
15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di queste nazioni.
16 Soltanto nelle città di questi popoli che il Signore tuo Dio ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun essere che respiri;
17 ma li voterai allo sterminio: cioè gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, e Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore tuo Dio ti ha comandato di fare,
18 perché essi non v'insegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il Signore vostro Dio.
19 Quando cingerai d'assedio una città per lungo tempo, per espugnarla e conquistarla, non ne distruggerai gli alberi colpendoli con la scure; ne mangerai il frutto, ma non li taglierai, perché l'albero della campagna è forse un uomo, per essere coinvolto nell'assedio?
20 Soltanto potrai distruggere e recidere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, per costruire opere d'assedio contro la città che è in guerra con te, finché non sia caduta.
Indice

Abbreviazioni
20,1-20 Disposizioni per la guerra santa
Dio è un Dio di guerra o un Dio della pace?
20,10-20 Queste regole non avevano più l'occasione di essere applicate quando il Deuteronomio fu promulgato sotto Giosia: non c'erano più cananei da votare allo sterminio o anatema ( cf. Gs 6,17+ ) e gli israeliti non dovevano più assediare le città straniere.
Questo risveglio di interesse per la guerra santa è, probabilmente, da mettere in relazione con il rinnovamento nazionale e militare dell'epoca di Giosia.
20,11-18 Cosa doveva Israele con quelli che sconfiggeva in guerra?
20,16-17 Come poté Dio ordinare la distruzione di sei nazioni?