2 Re |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
L'ascia perduta e ritrovata |
|||
1 I figli dei profeti dissero a Eliseo: « Ecco, il luogo in cui ci raduniamo alla tua presenza è troppo stretto per noi. | |||
2 Andiamo fino al Giordano; là prenderemo una trave per ciascuno e ci costruiremo una residenza ». Quegli rispose: « Andate! ». |
|||
3 Uno disse: « Degnati di venire anche tu con i tuoi servi ». Egli rispose: « Ci verrò ». |
|||
4 E andò con loro. Giunti al Giordano, tagliarono alcuni alberi. | |||
5 Ora, mentre uno abbatteva un tronco, il ferro dell'ascia gli cadde in acqua. Egli gridò: « Oh, mio signore! Era stato preso in prestito! ». |
|||
6 L'uomo di Dio domandò: « Dove è caduto? ». Gli mostrò il posto. Eliseo, allora, tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla. |
|||
7 Disse: « Prendilo! ». Quegli stese la mano e lo prese. | |||
4. Guerre Aramee |
|||
Eliseo cattura un intero distaccamento arameo |
|||
8 Mentre il re di Aram era in guerra contro Israele, in un consiglio con i suoi ufficiali disse: « In quel tal posto sarà il mio accampamento ». | |||
9 L'uomo di Dio mandò a dire al re di Israele: « Guardati dal passare per quel punto, perché là stanno scendendo gli Aramei ». | |||
10 Il re di Israele mandò a esplorare il punto indicatogli dall'uomo di Dio. Questi l'avvertiva e il re si metteva in guardia; ciò accadde non una volta o due soltanto. |
|||
11 Molto turbato in cuor suo per questo fatto, il re di Aram convocò i suoi ufficiali e disse loro: « Non mi potreste indicare chi dei nostri è per il re di Israele? ». | |||
12 Uno degli ufficiali rispose: « No, re mio signore, perché Eliseo profeta di Israele riferisce al re di Israele quanto tu dici nella tua camera da letto ». | |||
13 Quegli disse: « Andate, informatevi dove sia costui; io manderò a prenderlo ». Gli fu riferito: « Ecco, sta in Dotan ». |
|||
14 Egli mandò là cavalli, carri e un bel numero di soldati; vi giunsero di notte e circondarono la città. | |||
15 Il giorno dopo, l'uomo di Dio, alzatosi di buon mattino, uscì. Ecco, un esercito circondava la città con cavalli e carri. Il suo servo disse: « Ohimé, mio signore, come faremo? ». |
|||
16 Quegli rispose: « Non temere, perché i nostri sono più numerosi dei loro ». | |||
17 Eliseo pregò così: « Signore, apri i suoi occhi; egli veda ». Il Signore aprì gli occhi del servo, che vide. Ecco, il monte era pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo. |
|
||
18 Poiché gli Aramei scendevano verso di lui, Eliseo pregò il Signore: « Oh, colpisci questa gente di cecità! ». E il Signore li colpì di cecità secondo la parola di Eliseo. |
|
||
19 Disse loro Eliseo: « Non è questa la strada e non è questa la città. Seguitemi e io vi condurrò dall'uomo che cercate ». Egli li condusse in Samaria. |
|||
20 Quando giunsero in Samaria, Eliseo disse: « Signore, apri i loro occhi; essi vedano! ». Il Signore aprì i loro occhi ed essi videro. Erano in mezzo a Samaria! |
|||
21 Il re di Israele quando li vide, disse a Eliseo: « Li devo uccidere, padre mio? ». | |||
22 Quegli rispose: « Non ucciderli. Forse uccidi uno che hai fatto prigioniero con la spada e con l'arco? Piuttosto metti davanti a loro pane e acqua; mangino e bevano, poi se ne vadano dal loro padrone ». |
|||
23 Fu imbandito loro un gran banchetto. Dopo che ebbero mangiato e bevuto, li congedò ed essi se ne andarono dal loro padrone. Le bande aramee non penetrarono più nel paese di Israele. |
|||
La carestia in Samaria assediata |
|||
24 Dopo tali cose Ben-Hadàd, re di Aram, radunò tutto il suo esercito e venne ad assediare Samaria. | |||
25 Ci fu una carestia eccezionale in Samaria, mentre l'assedio si faceva più duro, tanto che una testa d'asino si vendeva ottanta sicli d'argento e un quarto di qab di tuberi cinque sicli. | |||
26 Mentre il re di Israele passava sulle mura, una donna gli gridò contro: « Aiuto, mio signore re! ». | |||
27 Rispose: « Non ti aiuta neppure il Signore! Come potrei aiutarti io? Forse con il prodotto dell'aia o con quello del torchio? ». |
|||
28 Il re aggiunse: « Che hai? ». Quella rispose: « Questa donna mi ha detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo oggi. Mio figlio ce lo mangeremo domani. |
|
||
29 Abbiamo cotto mio figlio e ce lo siamo mangiato. Il giorno dopo io le ho detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo, ma essa ha nascosto suo figlio ». |
|||
30 Quando udì le parole della donna, il re si stracciò le vesti. Mentre egli passava sulle mura, lo vide il popolo; ecco, aveva un sacco di sotto, sulla carne. |
|
||
31 Egli disse: « Dio mi faccia questo e anche di peggio, se oggi la testa di Eliseo, figlio di Safat, resterà sulle sue spalle ». |
|
||
Eliseo annunzia la fine imminente della prova |
|||
32 Eliseo stava seduto in casa; con lui sedevano gli anziani. Il re si fece precedere da un uomo. Prima che arrivasse il messaggero, quegli disse agli anziani: « Avete visto? Quel figlio di assassino ordina che mi si tolga la vita. Fate attenzione! Quando arriva il messaggero, chiudete la porta; tenetelo fermo sulla porta. Forse dietro non si sente il rumore dei piedi del suo padrone? ». |
|||
33 Stava ancora parlando con loro, quando il re scese da lui e gli disse: « Tu vedi quanto male ci viene dal Signore; che aspetterò più io dal Signore? ». |
Indice |
6,1 | il luogo in cui noi ci raduniamo: probabilmente Gàlgala, dove Eliseo risiedeva qualche volta in mezzo ai profeti. |
6,8 | in quel tal posto sarà il mio accampamento: BJ congettura: « voi farete una irruzione contro tale posto », tinhatu; il TM ( tahanoti ) non si può tradurre. |
6,9 | passare per: ba'abûr, conget.; il TM ha: « passare a », me'abôr. - stanno scendendo: conget. ( cf. v 8 ); il TM non si può tradurre. |
6,11 | chi dei nostri è: con il TM (?); BJ con i LXX legge: « ci tradisce ». |
6,13 | Dotan: 22 chilometri a nord di Sichem; secondo il libro della Genesi è il luogo di incontro di Giuseppe con i fratelli ( Gen 37,17 ). |
6,15 | il giorno dopo: mimmohorat, conget. ( cf. il seguito del v ); il TM ha: « il servo ( dell'uomo di Dio si alzò ) », mesharet. |
6,18 | di cecità: non la cecità completa, ma un'aberrazione della vista ( cf.
Gen 19,11 ). Dio aveva invece manifestato al servo ( v 17 ) ciò che è nascosto agli occhi umani. |
6,19 | Eliseo mentì ai Siri? |
6,21 | padre mio: il titolo sottolinea la venerazione del re per il profeta ( cf.
2 Re 8,9 e 2 Re 13,14 ). 6,21-23 Perché Eliseo risparmiò i Siri? |
6,22 | Al di fuori dell'anatema o voto di sterminio, pronunziato da Jahve, o di altri casi particolari, non era consuetudine in Israele massacrare i prigionieri di guerra ( cf. 1 Re 20,31 ). |
6,24 | Forse si tratta di Ben-Adàd II, che già aveva tentato l'assedio di Samaria ( 1 Re 20,1 ), oppure di Ben-Adad III, figlio di Cazaèl ( vedi 2 Re 13,3 ). vedere il c 13. L'ordine di tutti questi racconti sembra un po' artificioso. |
6,25 | guano di colomba: forse l'espressione vuole indicare un cibo disgustoso. Un qab equivaleva a circa due litri. tuberi: harçonîm, conget.; il TM ( hary jonim, « sterco di piccione »? ) è impossibile qui. |
6,29 | Abbiamo cotto mio figlio: atrocità del genere venivano praticate in caso di assedio ( Lv 26,29; Dt 28,53-57; Ger 19,9; Lam 2,20; Lam 4,10 ). |
6,31 | Eliseo aveva forse incoraggiato la resistenza predicendo il soccorso di Jahve; il re, che lo ha ascoltato, pensa ora che Eliseo lo abbia ingannato. |
6,33 | il re: melek, conget.; il TM ha: « il messaggero », male'ak. |