2 Samuele |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Dolore di Davide |
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1 Allora il re fu scosso da un tremito,salì al piano di sopra della porta e pianse; diceva in lacrime: « Figlio mio! Assalonne figlio mio, figlio mio Assalonne, figlio mio, figlio mio! ». | |||
2 Fu riferito a Ioab: « Ecco il re piange e fa lutto per Assalonne ». | |||
3 La vittoria in quel giorno si cambiò in lutto per tutto il popolo, perché il popolo sentì dire in quel giorno: « Il re è molto afflitto a causa del figlio ». | |||
4 Il popolo in quel giorno rientrò in città furtivamente, come avrebbe fatto gente vergognosa per essere fuggita in battaglia. | |||
5 Il re si era coperta la faccia e gridava a gran voce: « Figlio mio Assalonne, Assalonne figlio mio, figlio mio! ». |
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6 Allora Ioab entrò in casa del re e disse: « Tu copri oggi di rossore il volto di tutta la tua gente, che in questo giorno ha salvato la vita a te, ai tuoi figli e alle tue figlie, alle tue mogli e alle tue concubine, | |||
7 perché mostri di amare quelli che ti odiano e di odiare quelli che ti amano. Infatti oggi tu mostri chiaramente che capi e ministri per te non contano nulla; ora io ho capito che, se Assalonne fosse vivo e noi fossimo quest'oggi tutti morti, allora sarebbe una cosa giusta ai tuoi occhi. |
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8 Ora dunque alzati, esci e parla al cuore della tua gente; perché io giuro per il Signore che, se non esci, neppure un uomo resterà con te questa notte; questa sarebbe per te la peggiore sventura di tutte quelle che ti sono cadute addosso dalla tua giovinezza fino ad oggi ». | |||
9 Allora il re si alzò e si sedette sulla porta; fu dato quest'annunzio a tutto il popolo: « Ecco il re sta seduto alla porta ». E tutto il popolo venne alla presenza del re. |
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Si prepara il ritorno di Davide |
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Gli Israeliti erano fuggiti ognuno alla sua tenda. | |||
10 In tutte le tribù d'Israele tutto il popolo stava discutendo e diceva: « Il re ci ha liberati dalle mani dei nostri nemici e ci ha salvati dalle mani dei Filistei; ora è dovuto fuggire dal paese a causa di Assalonne. | |||
11 Ma quanto ad Assalonne, che noi avevamo consacrato perché regnasse su di noi, è morto in battaglia. Ora perché non cercate di far tornare il re? ». |
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12 Ciò che si diceva in tutto Israele era giunto a conoscenza del re. Il re Davide mandò a dire ai sacerdoti Zadòk ed Ebiatàr: « Riferite agli anziani di Giuda: Perché volete essere gli ultimi a far tornare il re alla sua casa? |
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13 Voi siete mio osso e mia carne e perché dunque sareste gli ultimi a far tornare il re? | |||
14 Dite ad Amasà: Non sei forse mio osso e mia carne? Dio mi faccia questo e mi aggiunga quest'altro, se tu non diventerai davanti a me capo dell'esercito per sempre al posto di Ioab! ». |
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15 Così piegò il cuore di tutti gli uomini di Giuda, come se fosse stato il cuore di un sol uomo; essi mandarono a dire al re: « Ritorna tu e tutti i tuoi ministri ». | |||
Episodi del ritorno: Simeì |
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16 Il re dunque tornò e giunse al Giordano; quelli di Giuda vennero a Gàlgala per andare incontro al re e per fargli passare il Giordano. | |||
17 Simeì, figlio di Ghera, Beniaminita, che era di Bacurìm, si affrettò a scendere con gli uomini di Giuda incontro al re Davide. |
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18 Aveva con sé mille uomini di Beniamino. Zibà, il servo della casa di Saul, i suoi quindici figli con lui e i suoi venti servi si erano precipitati al Giordano prima del re |
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19 e avevano servito per far passare la famiglia del re e per fare quanto a lui sarebbe piaciuto. Intanto Simeì, figlio di Ghera, si gettò ai piedi del re nel momento in cui passava il Giordano |
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20 e disse al re: « Il mio signore non tenga conto della mia colpa! Non ricordarti di quanto il tuo servo ha commesso quando il re mio signore è uscito da Gerusalemme; il re non lo conservi nella sua mente! |
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21 Perché il tuo servo riconosce di aver peccato ed ecco, oggi, primo di tutta la casa di Giuseppe, sono sceso incontro al re mio signore ». | |||
22 Ma Abisài figlio di Zeruià, disse: « Non dovrà forse essere messo a morte Simèi perché ha maledetto il consacrato del Signore? ». | |||
23 Davide disse: « Che ho io in comune con voi, o figli di Zeruià, che vi mostrate oggi miei avversari? Si può mettere a morte oggi qualcuno in Israele? Non so dunque che oggi divento re di Israele? ». |
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24 Il re disse a Simeì: « Tu non morirai! ». E il re glielo giurò. | |||
Merib-Bàal |
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25 Anche Merib-Bàal nipote di Saul scese incontro al re. Non si era curato i piedi e le mani, né la barba intorno alle labbra e non aveva lavato le vesti dal giorno in cui il re era partito a quello in cui tornava in pace. |
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26 Quando giunse da Gerusalemme incontro al re, il re gli disse: « Perché non sei venuto con me, Merib-Bàal! ». | |||
27 Egli rispose: « Re, mio signore, il mio servo mi ha ingannato! Il tuo servo aveva detto: Io mi farò sellare l'asino, monterò e andrò con il re, perché il tuo servo è zoppo. |
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28 Ma egli ha calunniato il tuo servo presso il re mio signore. Però il re mio signore è come un angelo di Dio; fa' dunque ciò che sembrerà bene ai tuoi occhi. |
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29 Perché tutti quelli della casa di mio padre non avevano meritato dal re mio signore altro che la morte; ma tu avevi posto il tuo servo fra quelli che mangiano alla tua tavola. E che diritto avrei ancora di implorare presso il re? ». |
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30 Il re gli disse: « Non occorre che tu aggiunga altre parole. Ho deciso: tu e Zibà vi dividerete i campi ». |
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31 Merib-Bàal rispose al re: « Se li prenda pure tutti lui, dato che ormai il re mio signore è tornato in pace a casa! ». | |||
Barzillài |
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32 Barzillài il Galaadita era sceso da Roghelìm e aveva passato il Giordano con il re, per congedarsi da lui presso il Giordano. | |||
33 Barzillài era molto vecchio: aveva ottant'anni. Aveva fornito i viveri al re mentre questi si trovava a Macanàim, perché era un uomo molto facoltoso. |
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34 Il re disse a Barzillài: « Vieni con me; io provvederò al tuo sostentamento presso di me, a Gerusalemme ». | |||
35 Ma Barzillài rispose al re: « Quanti sono gli anni che mi restano da vivere, perché io salga con il re a Gerusalemme? | |||
36 Io ho ora ottant'anni; posso forse ancora distinguere ciò che è buono da ciò che è cattivo? Può il tuo servo gustare ancora ciò che mangia e ciò che beve? Posso udire ancora la voce dei cantori e delle cantanti? E perché allora il tuo servo dovrebbe essere di peso al re mio signore? |
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37 Solo per poco tempo il tuo servo verrà con il re oltre il Giordano; perché il re dovrebbe darmi una tale ricompensa? | |||
38 Lascia che il tuo servo torni indietro e che io possa morire nella mia città presso la tomba di mio padre e di mia madre. Ecco qui mio figlio, il tuo servo Chimàm; venga lui con il re mio signore; fa' per lui quello che ti piacerà ». |
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39 Il re rispose: « Venga dunque con me Chimàm e io farò per lui quello che a te piacerà; farò per te quello che desidererai da me ». | |||
40 Poi tutto il popolo passò il Giordano; il re l'aveva già passato. Allora il re baciò Barzillài e lo benedisse; quegli tornò a casa. |
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Giuda e Israele si contendono il re |
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41 Così il re passò verso Gàlgala e Chimàm era venuto con lui. Tutta la gente di Giuda e anche metà della gente d'Israele aveva fatto passare il re. |
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42 Allora tutti gli Israeliti vennero dal re e gli dissero: « Perché i nostri fratelli, gli uomini di Giuda, ti hanno portato via di nascosto e hanno fatto passare il Giordano al re, alla sua famiglia e a tutta le gente di Davide? ». | |||
43 Tutti gli uomini di Giuda risposero agli Israeliti: « Il re è un nostro parente stretto; perché vi adirate per questo? Abbiamo forse mangiato a spese del re o ci fu portate qualche porzione? ». |
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44 Gli Israeliti replicarono agli uomini di Giuda: « Dieci parti mi spettano sul re; inoltre sono io il primogenito e non tu; perché mi hai disprezzato? Non sono forse stato il primo a proporre di far tornare il re? ». Ma il parlare degli uomini di Giuda fu più violento di quello degli Israeliti. |
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Indice |
19,1 | in lacrime: con gr. luc.; il TM ha: « camminando ». |
19,9b-20,26 | Ritorno di Davide a Gerusalemme e repressione della rivolta |
19,11 | che noi avevamo unto re: solo qui si apprende di un'unzione regale di Assalonne. In 2 Sam 15,10 si parla del suono del corno che, nel rituale regale, sarà il segno di giubilo dell'avvenuta intronizzazione ( 1 Re 1,34; 2 Re 9,13; Sal 47,6 ). |
19,12 | In questo v, il 12b è messo prima di 12a, con parte delle versioni. In 12 si omettono le ultime parole ( « alla sua casa » ) ripetute da 12a. - anziani di Giuda: Davide vuole essere richiamato dapprima dalla sua tribù: è la voce del sangue e il presentimento che la sua dinastia può contare solo sulla fedeltà di Giuda. |
19,14 | Amasà: il capo militare della rivolta (
2 Sam 17,25 ): è lui soprattutto che bisogna conquistare. Davide mal sopporta le violenze di Ioab e vorrebbe sostituirlo, ma Ioab si sbarazzerà del suo rivale ( 2 Sam 20,8-13 ) e resterà al suo posto fino alla morte di Davide ( 1 Re 2,5s.28s ). |
19,19 | e avevano servito:- con i LXX ( « e avevano messo tutto in opera » ); il TM ha: « ed essa aveva passato il guado ». |
19,21 | la casa di Giuseppe: alla quale è qualche volta riallacciata la tribù di Beniamino. Designa forse l'insieme delle tribù del nord, in contrapposizione con la "casa di Giuda" al sud. |
19,24 | Ma il re si riserva una vendetta postuma ( 1 Re 2,8s.36-46 ). |
19,25 | e le mani: con i LXX; il TM omette. |
19,26 | da Gerusalemme: con qualche ms. gr.; il TM legge: « a Gerusalemme ». |
19,27 | Il tuo servo aveva detto: io mi farò sellare l'asino: con il TM; BJ con versioni traduce: « Il tuo servo gli aveva detto: sellami l'asina ». |
19,37a | Traduzione incerta. |
19,38 | Chimàm: il figlio di Barzillài. |
19,41 | aveva fatto passare il re: con il TM; BJ con i LXX traduce: « accompagnava ». |
19,43 | porzione: con Targum; il TM ha: « levata, portata » (?). |
19,44 | dieci parti: la disputa tra gli Israeliti e gli uomini di Giuda manifesta una incomprensione, che prepara lo scisma di Geroboamo e il rifiuto della sovranità della stirpe di Davide da parte delle tribù del nord ( vedi
1 Re 12,16 ). Detto scisma è anticipato qui dall'insurrezione di Seba ( 2 Sam 20,1 ), che toccherà a Davide sedare, appena rientrato a Gerusalemme ( 2 Sam 20,6 ). primogenito: con versioni; il TM ha: « in Davide ». |