1 Re |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
4. La degenerazione del regno |
|||
Le mogli di Salomone |
|||
1 Ma il re Salomone amò donne straniere, moabite, ammonite, idumee, di Sidòne e hittite, |
|
||
2 appartenenti a popoli, di cui aveva detto il Signore agli Israeliti: « Non andare da loro ed essi non vengano da voi: perché certo faranno deviare i vostri cuori dietro i loro dèi ». Salomone si legò a loro per amore. |
|
||
3 Aveva settecento principesse per mogli e trecento concubine; le sue donne gli pervertirono il cuore. | |||
4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne l'attirarono verso dèi stranieri e il suo cuore non restò più tutto con il Signore suo Dio come il cuore di Davide suo padre. |
|
||
5 Salomone seguì Astàrte, dea di quelli di Sidòne, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti. |
|
||
6 Salomone commise quanto è male agli occhi del Signore e non fu fedele al Signore come lo era stato Davide suo padre. | |||
7 Salomone costruì un'altura in onore di Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche in onore di Milcom, obbrobrio degli Ammoniti. | |||
8 Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano incenso e sacrifici ai loro dèi. | |||
9 Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva distolto il cuore dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte | |||
10 e gli aveva comandato di non seguire altri dèi, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore. | |||
11 Allora disse a Salomone: « Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né i decreti che ti avevo impartiti, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo suddito. | |||
12 Tuttavia non farò ciò durante la tua vita per amore di Davide tuo padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio. | |||
13 Ma non tutto il regno gli strapperò; una tribù la darò a tuo figlio per amore di Davide mio servo e per amore di Gerusalemme, città da me eletta ». | |||
I nemici esterni di Salomone |
|||
14 Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l'idumeo Hadàd che era della stirpe regale di Edom. | |||
15 Dopo la disfatta inflitta da Davide a Edom, quando Ioab capo dell'esercito era andato a seppellire i cadaveri e aveva ucciso tutti i maschi di Edom - |
|
||
16 Ioab e tutto Israele vi si erano fermati sei mesi per sterminare tutti i maschi di Edom - | |||
17 Hadàd con alcuni Idumei a servizio del padre fuggì in Egitto. Allora Hadàd era giovinetto. |
|||
18 Essi partirono da Madian e andarono in Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto dal faraone, che ospitò Hadàd, gli assicurò il mantenimento, parlò con lui e gli assegnò terreni. | |||
19 Hadàd trovò grazia agli occhi del faraone, che gli diede in moglie una sua cognata, la sorella della regina Tafni. | |||
20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt, che Tafni allevò nel palazzo del faraone. Ghenubàt visse nella casa del faraone tra i figli del faraone. |
|||
21 Quando Hadàd seppe in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab capo dell'esercito, disse al faraone: « Lasciami partire; voglio andare nel mio paese ». | |||
22 Il faraone gli rispose: « Ti manca forse qualcosa nella mia casa perché tu cerchi di andare nel tuo paese? ». Quegli soggiunse: « No! ma, ti prego, lasciami andare ». Ecco il male fatto da Hadàd: fu nemico di Israele e regnò su Edom. |
|||
23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn figlio di Eliada, che era fuggito da Hada-Èzer re di Zoba, suo signore. |
|
||
24 Egli adunò gente contro di lui e divenne capo di una banda, quando Davide aveva massacrato gli Aramei. Quindi egli prese Damasco, vi si stabilì e ne divenne re. |
|||
25 Fu avversario di Israele per tutta la vita di Salomone. | |||
La rivolta di Geroboamo |
|||
26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda - sua madre, una vedova, si chiamava Zerua -, mentre era al servizio di Salomone, insorse contro il re. | |||
27 La causa della sua ribellione al re fu la seguente: Salomone costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella città di Davide suo padre; |
|
||
28 Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto come il giovane lavorava, lo nominò sorvegliante di tutti gli operai della casa di Giuseppe. |
|
||
29 In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta di Silo, che indossava un mantello nuovo; erano loro due soli, in campagna. |
|
||
30 Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici pezzi. | |||
31 Quindi disse a Geroboamo: « Prendine dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio di Israele: Ecco lacererò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù. | |||
32 A lui rimarrà una tribù a causa di Davide mio servo e a causa di Gerusalemme, città da me scelta fra tutte le tribù di Israele. | |||
33 Ciò avverrà perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astàrte dea di quelli di Sidòne, a Camos dio dei Moabiti, e a Milcom dio degli Ammoniti, e non ha seguito le mie vie compiendo ciò che è retto ai miei occhi, osservando i miei comandi e i miei decreti, come aveva fatto Davide suo padre. | |||
34 Non gli toglierò il regno di mano, perché l'ho stabilito capo per tutti i giorni della sua vita a causa di Davide, mio servo da me scelto, il quale ha osservato i miei comandi e i miei decreti. | |||
35 Toglierò il regno dalla mano di suo figlio e ne consegnerò a te dieci tribù. | |||
36 A suo figlio lascerò una tribù perché a causa di Davide mio servo ci sia sempre una lampada dinanzi a me in Gerusalemme, città che mi sono scelta per porvi il mio nome. |
|
||
37 Io prenderò te e tu regnerai su quanto vorrai; sarai re di Israele. |
|
||
38 Se ascolterai quanto ti comanderò, se seguirai le mie vie e farai quanto è giusto ai miei occhi osservando i miei decreti e i miei comandi, come ha fatto Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile come l'ho edificata per Davide. Ti consegnerò Israele; |
|||
39 umilierò la discendenza di Davide per questo motivo, ma non per sempre ». | |||
40 Salomone cercò di uccidere Geroboamo, il quale però trovò rifugio in Egitto presso Sisach, re di quella regione. Geroboamo rimase in Egitto fino alla morte di Salomone. |
|
||
Conclusione del regno |
|||
41 Le altre gesta di Salomone, le sue azioni e la sua sapienza, sono descritte nel libro delle gesta di Salomone. |
|
||
42 Il tempo in cui Salomone aveva regnato in Gerusalemme su tutto Israele fu di quaranta anni. | |||
43 Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella città di Davide suo padre; gli succedette nel regno il figlio Roboamo. |
Indice |
11,1-13 | Il peccato di Salomone |
11,3 | I numeri settecento e trecento sono iperbolici e vogliono accentuare, a loro modo, la magnificenza di Salomone. Quante mogli e concubine aveva Salomone? le sue donne gli pervertirono il cuore: con il TM; BJ omette perché ripetizione del v 4; manca nei LXX. 11,3-4 Dio approva la poligamia e le concubine? |
11,4 | Come poteva il cuore di Davide essere descritto come appartenente interamente al Signore? |
11,7 | Milcom: con i LXX; il TM ha: « Molek ». - Milcom è il Dio nazionale degli ammoniti ( Ger 49,1-3; 2 Sam 12,30, LXX ); Camos quello dei moabiti ( Nm 21,29; Ger 48,46 ). |
11,13 | I matrimoni stranieri di Salomone servivano alla sua politica: i santuari pagani erano destinati alle sue donne e ai commercianti. Ma questi contatti mettevano in pericolo la purezza dello jahvismo e l'autore interpreta i fatti nello spirito e nello stile del Deuteronomio: infedeltà religiosa che Dio castiga suscitando nemici all'esterno ( vv 14s ) e all'interno ( vv 26s ). |
11,14-25 | Ribellioni esterne |
11,19 | Tafni non è un nome proprio, ma un titolo egiziano: « la sposa del re », approssimativamente spiegato dal titolo ebraico: « la grande signora », titolo che designa la regina madre ( cf. 1 Re 15,13+ ). |
11,20 | allevò: con i LXX; il TM ha: « svezzò ». |
11,22-25 | Qui l'ordine dei vv, scompigliato dall'inserzione della notizia su Razòn, è ristabilito secondo i LXX. - La ricostituzione del regno di Damasco, su cui Davide aveva dominato ( 2 Sam 8,6 ), preparava un duro nemico per Israele. |
11,23-25 | I vari re di Damasco, capitale dell'omonimo regno arameo, approfitteranno della divisione del regno in Israele e Giuda e saranno avversari d'Israele per quasi due secoli. |
11,26-43 | La rivolta di Geroboamo |
11,30 | lo lacerò in dodici pezzi: il gesto simbolico che compie il profeta, rende visibile ed efficace la parola che pronunicia ( vedi
Ger 27,1-8;
Ger 28,1-4.10-11 ). Il profeta assegna dieci tribù a Geroboamo e due a Giuda: forse Giuda e Beniamino ( vedi 1 Re 12,21 ) o Giuda e Simeone. Tutta l'azione simbolica viene formulata con la terminologia deuteronimistica. Le azioni simboliche dei profeti sono gesti non solo espressivi, ma già efficaci ( cf. Ger 18,1+ ). I dieci pezzi attribuiti a Geroboamo sono le dieci tribù dei nord ( cf. 2 Sam 19,44 ); restano due pezzi, ma che rappresentano solo una tribù lasciata al successore di Salomone: quella di Giuda, che aveva assorbito Simeone ( Gs 19,1 ). |
11,33 | I verbi al singolare con le versioni. |
11,36 | lampada: immagine della permanenza di una stirpe. |
11,41 | libro delle gesta di Salomone: questo libro andato perduto sembra una delle antiche fonti di 1 Re 3-11. |
11,42 | quarant'anni: probabilmente dal 970 al 931 circa a.C. |