Luca |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Chiamata dei primi quattro discepoli |
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1 Un giorno, mentre, levato in piedi, stava presso il lago di Genèsaret |
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2 e la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la parola di Dio, vide due barche ormeggiate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. |
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3 Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedutosi, si mise ad ammaestrare le folle dalla barca. |
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4 Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: « Prendi il largo e calate le reti per la pesca ». |
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5 Simone rispose: « Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti ». | ||||
6 E avendolo fatto, presero una quantità enorme di pesci e le reti si rompevano. |
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7 Allora fecero cenno ai compagni dell'altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche al punto che quasi affondavano. |
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8 Al veder questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: « Signore, allontanati da me che sono un peccatore ». |
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9 Grande stupore infatti aveva preso lui e tutti quelli che erano insieme con lui per la pesca che avevano fatto; |
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10 così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: « Non temere, d'ora in poi sarai pescatore di uomini ». |
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11 Tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono. |
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Guarigione di un lebbroso |
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12 Un giorno Gesù si trovava in una città e un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò ai piedi pregandolo: « Signore, se vuoi, puoi sanarmi ». |
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13 Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: « Lo voglio, sii risanato! ». E subito la lebbra scomparve da lui. | ||||
14 Gli ingiunse di non dirlo a nessuno: « Va', mostrati al sacerdote e fa' l'offerta per la tua purificazione, come ha ordinato Mosè, perché serva di testimonianza per essi ». | ||||
15 La sua fama si diffondeva ancor più, folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro infermità. | ||||
16 Ma Gesù si ritirava in luoghi solitari a pregare. | ||||
Guarigione di un paralitico |
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17 Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. |
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18 Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. | ||||
19 Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. | ||||
20 Veduta la loro fede, disse: « Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi ». |
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21 Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: « Chi è costui che pronuncia bestemmie? Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto? ». |
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22 Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: « Che cosa andate ragionando nei vostri cuori? » | ||||
23 Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina? | ||||
24 Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico - esclamò rivolto al paralitico - alzati, prendi il tuo lettuccio e va' a casa tua | ||||
25 Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. | ||||
26 Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: « Oggi abbiamo visto cose prodigiose ». |
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Chiamata di Levi. Pasto con i peccatori presso Levi |
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27 Dopo ciò egli uscì e vide un pubblicano di nome Levi seduto al banco delle imposte, e gli disse: « Seguimi! ». |
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28 Egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì. |
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29 Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa. C'era una folla di pubblicani e d'altra gente seduta con loro a tavola. |
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30 I farisei e i loro scribi mormoravano e dicevano ai suoi discepoli: « Perché mangiate e bevete con i pubblicani e i peccatori? ». |
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31 Gesù rispose: « Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; » | ||||
32 io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori a convertirsi. | ||||
Discussione sul digiuno |
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33 Allora gli dissero: « I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono! ». |
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34 Gesù rispose: « Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro? | ||||
35 Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno ». | ||||
36 Diceva loro anche una parabola: « Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio. | ||||
37 E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti. | ||||
38 Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi. | ||||
39 Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono! ». |
Indice |
5,1-11 | La missione di Pietro (
Mt 4,18-22;
Mc 1,16-20 ) Luca ha riunito in questo racconto: 1. una descrizione dei luoghi e una predicazione di Gesù ( vv 1-3 ) che richiamano Mc 4,1-2 e Mc 1,16.19; 2. la storia di una pesca miracolosa ( vv 4-10a ) che è simile a Gv 21,4-11; 3. la chiamata di Simone ( vv 10b-11 ), molto simile a Mc 1,17.20. Luca, nel raccontare la vocazione dei primi discepoli dopo un periodo di insegnamenti e di miracoli, ha voluto rendere più verisimile la loro immediata risposta alla chiamata. Quando furono chiamati gli apostoli? |
5,4-9 | Luca è il solo a riferire questo fatto, del quale Pietro, capo degli apostoli, è significativamente protagonista. |
5,8 | Simon Pietro: in realtà solo più tardi Gesù darà a Simone il soprannome di Pietro ( Lc 6,14 ). Si tratta dunque di una anticipazione letteraria e di carattere giovanneo ( come la pesca miracolosa? ), poiché l'espressione « Simon Pietro », eccetto questo caso di Lc e di Mt 16,16, non si riscontra che in Gv ( 17 volte; cf. Gv 1,40; Gv 6,8.68, ecc.; Gv 21,2.3.7.11 ). |
5,10 | soci di Simone: i « compagni » del
v 7. Se Andrea non è nominato, è perché si trova nella barca di Simone ( vedi i plurali dei vv 5.6.7 ), il quale assorbe tutta l'attenzione di Luca. |
5,12-16 | Gesù guarisce un lebbroso ( Mt 8,1-4; Mc 1,40-45 ) |
5,14 | Perché Gesù disse a molti di non dire che era il Cristo? |
5,17-26 | Gesù guarisce un paralitico (
Mt 9,1-8;
Mc 2,1-12 ) 5,17 sedeva insegnando: con la volg.; BJ traduce con il greco « stava insegnando ». - la potenza del Signore: cioè di Dio ( cf. At 2,22; At 10,38 ). |
5,19 | salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole: la terrazza palestinese di Mc 2,4 diventa in Luca il tetto di una casa greco-romana. |
5,21 | cominciarono a discutere dicendo: BJ traduce: « cominciarono a pensare ». |
5,26 | cose prodigiose: BJ preferisce « cose strane ». |
5,27-32 | Chiamata di Levi (
Mt 9,9-13;
Mc 2,13-17 ) 5,27 Levi: è Matteo; vedi Mt 9,9 e Mc 2,14. Come si chiamava il pubblicano che Gesù chiamò a seguirlo? |
5,33-39 | Discussione sul digiuno ( Mt 9,14-17; Mc 2,18-22 ) |
5,34 | gli invitati a nozze: BJ preferisce « i compagni dello sposo »; greco e volg. hanno: « i figli dello sposo ». |
5,39 | Il vino nuovo che Gesù offre non è gradito da quelli che hanno bevuto il vino vecchio della legge. Quest'ultimo tratto, proprio di Luca, forse riflette l'esperienza dello stesso Luca, discepolo di Paolo, che conosce le difficoltà della missione presso i giudei ( cf. At 13,5+ ). |