Non può essere così, perché abbiamo esempi di preghiere pubbliche nell'Antico Testamento ( per esempio Dn 6,10; 1 Re 8,22 ), e il comando di Paolo di pregare "in ogni luogo" ( 1 Tm 2,8 ).
Infatti, il contesto in Mt 6,5 è che Gesù proibì la preghiera pubblica per essere visti, cioè per il motivo sbagliato non il luogo sbagliato.
Senz'altro, una preghiera privata va fatta in privato ( come Mt 6,6 ), perché non serve che altri vedano né sentano la preghiera.
Però possiamo anche pregare come comunità, cioè pregare insieme con altri per gli stessi motivi ( come Mt 18,19-20; At 1,14,24; At 4,24-30; At 12,7,12 ).
Ma anche in comunità le nostre preghiere non devono essere rivolte alle altre persone, affinché sentano le nostre preghiere e ci considerino più bravi o spirituali, ma a Dio.
E se preghiamo più in pubblico che in privato, c'è sicuramente un problema con la nostra pietà.