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Lo Spirito Santo nella Liturgia |
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D 23 |
Decima |
Rif. |
La decima è il diritto che il possessore della terra ricava quando dà in affitto il suo terreno o lo affida a un occupante. |
Siccome Dio è il vero proprietario della Terra promessa, si giunge a concepire il suo diritto alla decima di tutti i raccolti, diritto che viene ad aggiungersi a quello di ricevere le primizie. |
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Questa decima, offerta ogni anno al tempio, alimenta i sacrifici dell'anno. |
Tuttavia, la decima prende gradatamente un orientamento sociale: non sarà solo riservata a Dio, ma anche ai poveri. |
Lo sforzo sociale dei profeti arriva così a far prendere coscienza che Dio ama di più l'elemosina ai poveri che il fumo dei sacrifici. |
Ma, anche elevata al livello « sociale », la decima conserverà un aspetto formalistico da cui Cristo ci libererà. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La decima di Abramo a Melchisedech sembra essere il riconoscimento da parte di Abramo del diritto di Melchisedech sulla terra dove Abramo si è arricchito. |
Anche Eb. vede questo aspetto di riconoscimento e di dipendenza, e ne trae una lezione particolare. |
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Stesso diritto sulla decima che un vincitore riceve dalle popolazioni sottomesse. |
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Entrando nella Terra promessa, Giacobbe è il primo a riconoscere a Dio il diritto alla decima. |
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Il Dt. è preoccupato di una utilizzazione sociale della decima. |
La si mangerà con i leviti e i poveri, e il terzo anno, si consacrerà una decima speciale per i poveri. |
Si noti che questo atteggiamento è legato, dal Dt. alla osservanza da parte di Dio della sua promessa. |
Possibile sostituzione del denaro alla decima; in questo caso si acquisteranno gli animali sul posto, a Gerusalemme: origine dei « venditori » nel tempio. |
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La legislazione sacerdotale passa sotto silenzio l'aspetto caritativo della decima e il fatto che la si mangi in comune, per farne una semplice imposta cultuale. |
I sacerdoti, non potendo lavorare vivono della decima. |
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Organizzazione tecnica di questa imposta: censo, fisco, depositi. |
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Da allora, l'ideale del giusto è simboleggiato dalla consegna regolare della decima. |
Si noti che Tb. conserva l'aspetto caritativo della decima del terzo anno. |
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La decima, applicate così, cade nel formalismo più spudorato. |
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Cacciando i venditori di decime, Gesù abroga l'istituzione. |
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La decima è abrogata perché il sacerdozio ha cambiato di « ordine » e si pone ormai sul piano eterno dell'« ordine di Melchisedech ». |
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La comunità ha ancora l'obbligo di far vivere i ministri di Dio, ma essi non hanno più né diritti né tariffe; ormai tutto è nell'ordine della gratuità. |
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