Relazione sull'attività dei tre gruppi della sez. giov. a Torino

B175-A3

« Lasciate che i fanciulli vengano a me, non li impedite!

Poiché il regno di Dio appartiene a quelli come loro.

In verità vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come un fanciullo non vi entrerà » ( Mc 10,1.4-15 ).

Il Fratello Teodoreto scrive nel suo libro « Il Segretario del Crocifisso »: « Nella primavera del 1917, esposi a Fra Leopoldo l'idea di scegliere, nelle diverse parrocchie dove i Catechisti prestavano l'opera loro, alcuni giovanotti per aggregarli all'Unione, educarli, istruirli e poi mandarli come Catechisti nelle proprie parrocchie.

Il 9 aprile 1917, dopo aver pregato per tale intenzione, Fra Leopoldo scrisse quando segue: Gesù Sacramentato mi fece sentire che ci fossimo rivolti ai Reverendi Parroci, perché questi, guidati da Lui, avrebbero scelto i giovanetti che per bontà e per virtù erano da preferirsi.

In quel momento, di quei tali, io ne vidi ben pochi.

Non sgomentiamoci; se sono pochi, saranno come il seme che germoglierà, a suo tempo, abbondantemente ».

Sull'insegnamento che ci viene dal nostro Fondatore, anche in questi ultimi anni sono stati presi contatti con, due parrocchie della città e con una scuola dei Fratelli delle Scuole Cristiane, per dare vita a tre gruppi della Sezione Giovanile, confortati dall'insistenza di Gesù Crocifisso che vuole questa azione rivolta verso i più giovani: « Il mondo non ha più fede, e gli anziani sono molto duri a credere; c'è dunque grande necessità di prendere i giovanotti ancor puri, … e con la preghiera, col buon esempio, mettere il mio nome Santissimo in grado degno di me, Dio altissimo, Redentore dell'umanità » ( Gesù Crocifisso a Fra Leopoldo - 1 luglio 1911 ); ed ancora: « In questi momenti non c'è tempo da perdere; li prendano pure giovanissimi e li coltivino nel mio Santo Nome » ( ib. 23 marzo 1919 ).

Nel 1967 si è iniziato il lavoro nella Parrocchia della Sacra Famiglia di Torino con l'assistenza ai ragazzi dell'oratorio e con la catechesi alla domenica.

Il Parroco ha presentato ai Catechisti alcuni giovanetti tra i più volenterosi, che furono preparati a fare il catechismo.

È stato così possibile svolgere lezioni regolari ad una decina di classi di bambini della scuola elementare frequentanti l'oratorio.

Nell'anno 1968 il gruppo di giovanotti volenterosi si è fatto più numeroso e si è consolidato intorno ai Catechisti.

Questo ha permesso di organizzare meglio l'attività catechistica nella parrocchia e la formazione dei giovani catechisti, con risultati incoraggianti.

Mentre più di 30 tra ragazzi e giovanetti venivano formati nello spirito del regolamento della Sezione Giovanile con adunanze specializzate a seconda della loro età, questi vennero impegnati in attività di apostolato: i più grandicelli come catechisti, i più giovani come aiuto catechisti.

La loro età variava dai 13 ai 16 anni.

È stato così possibile conservare le 10 classi di catechismo domenicale per i bambini della scuola elementare aggiungendo, al sabato, corsi in preparazione alla prima Comunione frequentati da più di zoo bambini suddivisi in 15 classi e queste lezioni venivano poi integrate, alla domenica mattina, con proiezione di filmine, che illustravano l'argomento trattato il giorno precedente.

Grazie alla generosità ed alla dedizione veramente ammirevole di questo gruppo scelto, ben 115 bambini si sono potuti incontrare con Gesù Eucaristia per la prima volta e ben preparati.

Per questa loro disponibilità è stato pure possibile, dopo la giornata delle prime Comunioni, fare la preparazione prossima di altri 42 bambini per la Cresima, suddivisi in 4 classi con tre lezioni settimanali.

I Catechisti dell'Unione intanto hanno provveduto per la catechesi domenicale ai ragazzi dell'oratorio che frequentavano la scuola media inferiore e tra questi hanno reclutato i rinforzi per poter svolgere l'attività sopra descritta.

Contemporaneamente essi si sono pure dedicati alla formazione spirituale e didattica dei neo-catechisti:

- un'adunanza settimanale formativa secondo lo spirito dell'Unione nella Sezione Giovanile;

- un colloquio quindicinale con ognuno di loro per dare suggerimenti circa la loro vita spirituale ed il loro apostolato;

- un incontro per prepararli alla lezione di catechismo della settimana successiva;

- un incontro per mettere insieme le esperienze della lezione di catechismo svolta e trame insegnamenti ed orientamenti per le lezioni successive.

Si può dedurre da ciò quanto fossero impegnati questi ragazzi, e questo per la durata di tutto un anno, impegni che si aggiungevano ai doveri del loro stato come studenti.

A completamento della loro formazione spirituale si sono tenute regolarmente le giornate di ritiro mensile.

Si sono fatti pure i pellegrinaggi alla Consolata secondo la volontà di Maria SS. espressa a Fra Leopoldo:

« Conducete i figlioli dell'Unione del SS. Crocifisso alla S. Comunione nella mia casa, alla Consolata ( Santuario di Torino ); sono le mie delizie » ( Maria SS. 31 ottobre 1914 ).

Le giornate del Crocifisso hanno inoltre particolarmente impegnato questi giovanotti nella diffusione dell'Adorazione a Gesù Crocifisso, attività svolta con impegno e serietà edificante.

Durante le vacanze estive si è organizzato un campo scuola a Staval, sopra Gressoney la Trinité, durato 20 giorni, ove si sono alternate agli incontri formativi ed ai lavori di ricerca su temi di apostolato, giornate di giochi e gite sulle cime circostanti che hanno permesso loro di scoprire, nel contatto con la natura, l'amore e la grandezza di Dio Creatore.

Il soggiorno è pure servito ai Catechisti che lo hanno diretto per conoscere meglio questi aspiranti apostoli.

La domenica 28 dicembre 1969, festa patronale della Parrocchia, 9 di essi fecero, secondo l'età, la loro consacrazione come Aspiranti Catechisti o Giovani Catechisti: « L'Unione è per i scelti e quindi per il piccolo numero … » come diceva il nostro santo Fondatore, Fratel Teodoreto.

Ma il seme è gettato e difatti a questo gruppetto si sono affiancati due piccoli che hanno fatto la loro consacrazione come Amici di Gesù Crocifisso.

A questi, come apostolato specifico, viene assegnato principalmente il compito della diffusione dell'Adorazione a Gesù Crocifisso nel loro ambiente familiare e tra gli amici.

« I figli della pia Unione conviene invitarli, ma non obbligarli, si distingueranno quelli che mi amano.

Quelli che verranno li terrò come figli prediletti del mio Cuore » ( Gesù Crocifisso a Fra Leopoldo - 9 gennaio 1917 ).

Nel mese di ottobre, con la ripresa delle attività, un gruppo di Novizi dei Fratelli delle Scuole Cristiane di Grugliasco è venuto in aiuto alle crescenti necessità della Parrocchia.

Su questa preziosa esperienza, essendosi resi disponibili altri due Catechisti adulti, si è iniziata, con il 1969, la Sezione Giovanile nella Parrocchia di S. Alfonso e nella scuola dei Fratelli di via delle Rosine, ove si riuniscono regolarmente una decina di ragazzi.

Per le attività come i ritiri mensili, i pellegrinaggi al Santuario della Consolata, soggiorno in montagna ed altre iniziative, questi tre gruppi si ritrovano insieme: « I figli della pia Unione devono essere un gruppo solo unito con me Gesù Crocifisso.

Fossero pure in tutte le città del mondo, debbono formare uno spirito solo in Dio » ( Gesù Crocifisso a Fra Leopoldo - 28 marzo 1917 ).