Decreto del concilio Vaticano II sull'attività missionaria della Chiesa.

Nel documento la dimensione missionaria è colta nel cuore stesso dell'identità e della vita della Chiesa e non solo come suo settore "specializzato".

Dopo un'introduzione ( n. 1 ), il documento si articola in sei capitoli:

I. Principi dottrinali ( nn. 2-9: origine trinitaria, carattere ecclesiale, storico e profetico dell'attività missionaria );

II. L'opera missionaria in se stessa ( nn. 10-18: testimonianza, predicazione, formazione della comunità cristiana );

III. Le Chiese locali ( nn. 19-22: crescita, azione, peculiarità; il ruolo dei laici );

IV. I missionari ( nn. 23-27: vocazione, spiritualità, formazione; gli Istituti specifici );

V. L'organizzazione dell'attività missionaria ( nn. 28-34: generale, locale; coordinamento degli Istituti );

VI. La cooperazione ( nn. 35-41: il dovere missionario di tutto il popolo di Dio nelle sue diverse componenti );

Conclusione ( n. 42 ).

Il decreto ebbe ampia accoglienza e notevole influsso sull'azione missionaria.

Pensato per le missioni classiche, presenta oggi tratti di attualità anche per i paesi di antica cristianizzazione.

v. Missione; Missioni