Immacolata
… ConcezioneÈ la formula che esprime la prerogativa straordinaria di cui fu insignita Maria SS. in quanto destinata a diventare Madre di Dio. La bolla Ineffabilis Deus, con cui Pio IX la proclamò dogma della Chiesa ( 8 dicembre 1854 ) definisce: "La Beatissima Vergine, nel primo istante della sua concezione, per singolare grazia e privilegio concessole da Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù … fu preservata immune da ogni macchia di peccato originale". Come tutte le creature essa, all'atto dell'unione dell'anima col corpo, avrebbe dovuto contrarre la colpa originale; ne fu invece esentata perché fosse degna abitazione di Dio: mentre gli altri vengono liberati dal peccato originale dopo averlo contratto, essa fu preservata dal contrario: non era infatti decoroso che quel corpo, dal quale Cristo doveva trarrè il suo, fosse stato, anche per un istante, sotto il potere del demonio. Circa 4 anni dopo la promulgazione di Pio IX, la Vergine il 25 marzo 1858 a Lourdes, nella sua sedicesima apparizione, affermò nel dialetto locale all'ignara Bernardetta: "Io sono l'Immacolata Concezione": la convalida era autorevole. |
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ConcezioneL'espressione, riferita alla Beata Vergine Maria, indica la condizione spirituale di Maria, che fu esente dal peccato originale ( v. ) nel suo venire al mondo. Maria è sempre stata sotto il sigillo di Dio ( il termine "concezione", nel linguaggio biblico, indica la totalità dell'esistenza ); non è mai stata sotto il sigillo del peccato originale, è stata preservata da ogni macchia di peccato. La dottrina dell'Immacolata Concezione di Maria è frutto di un millenario processo di maturazione nella Chiesa cattolica. Il popolo cristiano, fin dai primi secoli, esprime la sua fede intorno a Maria, considerandola "la nuova Eva" ( s. Ireneo ). Nel concilio di Efeso, nell'anno 431, Maria è dichiarata "Madre di Dio". S. Agostino sosteneva che la madre del Signore "va riconosciuta senza peccato dal nostro senso religioso" ( Agostino d'Ippona, La natura e la grazia ). I teologi armonizzarono l'Immacolata Concezione con Cristo salvatore di tutti, elaborando il concetto di redenzione preservativa. Spetta a Duns Scoto l'argomento del perfettissimo mediatore, secondo cui Gesù esercita per Maria il massimo grado di mediazione, non attendendo di liberarla dal peccato originale, ma impedendo che lo contragga. Il magistero della Chiesa, dopo aver approvato nel sec. XV la liturgia in onore dell'Immacolata Concezione, definì nel sec. XIX l'Immacolata Concezione come Verità di fede. Pio IX, dopo aver avuto il parere positivo dell'insieme dei vescovi, pronunciò la solenne formula di definizione ( Ineffabilis Deus, 8.XII.1854 ). L'Immacolata Concezione costituisce una difficoltà dal punto di vista ecumenico, soprattutto in rapporto ai fratelli di altre Chiese cristiane, perché sembra porre Maria fuori dal campo della redenzione. In realtà la storia del dogma mostra che l'Immacolata Concezione in tanto si è imposta in quanto è apparsa non un'eccezione, ma un caso di efficacia salvifica di Cristo, unico salvatore. |
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Magistero |
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Siete d'accordo che decretiamo la definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione della beatissima Vergine Maria? Dopo aver raccolto i pareri di tutti, il Pontefice proseguì con queste parole: Venerabili Fratelli, siamo pervasi da immensa gioia rilevando che i vostri pareri collimano con i Nostri desideri. |
Discorso Pio IX 1-12-1854 |
Pio X - Enciclica Ad diem illum laetissimum - 2-2-1904 |
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La nostra Madre Immacolata ancora una volta ha salvato Roma da gravissimi imminenti pericoli; Ella ha ispirato, a chi ne aveva in mano la sorte, particolari sensi di riverenza e di moderazione; onde, nel mutare degli eventi, e pur in mezzo all'immane conflitto, siamo stati testimoni di una incolumità, che ci deve empire l'animo di tenera gratitudine verso Dio e la sua purissima Madre. |
Discorso Pio XII 11-6-1944 |
Pio XII - Enciclica Fulgens corona - 8-9-1953 |
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Questa "benedizione" non è altro che Gesù Cristo stesso. È Lui la Fonte della grazia, di cui Maria è stata colmata fin dal primo istante della sua esistenza. Ha accolto con fede Gesù e con amore l'ha donato al mondo. |
Angelus Benedetto XVI 8-12-2006 |
Che grande dono avere per madre Maria Immacolata! Una madre splendente di bellezza, trasparente all'amore di Dio. |
Angelus Benedetto XVI 8-12-2007 |
In Maria Immacolata, noi contempliamo il riflesso della Bellezza che salva il mondo: la bellezza di Dio che risplende sul volto di Cristo. In Maria questa bellezza è totalmente pura, umile, libera da ogni superbia e presunzione. |
Angelus Benedetto XVI 8-12-2008 |
Quella donna è la Vergine Maria, dalla quale è nato Gesù Cristo che, con il suo sacrificio, ha sconfitto una volta per sempre l'antico tentatore. |
Angelus Benedetto XVI 8-12-2009 |
Questa donna, la Vergine Maria, ha beneficiato in anticipo della morte redentrice del suo Figlio e fin dal concepimento è stata preservata dal contagio della colpa. |
Angelus Benedetto XVI 8-12-2010 |
L'Immacolata è inscritta nel disegno di Dio; è frutto dell'amore di Dio che salva il mondo. |
Angelus Francesco 8-12-2013 |
L'Immacolata Concezione significa che Maria è la prima salvata dall'infinita misericordia del Padre, quale primizia della salvezza che Dio vuole donare ad ogni uomo e donna, in Cristo. Per questo l'Immacolata è diventata icona sublime della misericordia divina che ha vinto sul peccato. |
Angelus Francesco 8-12-2015 |
Lei è l'unica "oasi sempre verde" dell'umanità, la sola incontaminata, creata immacolata per accogliere pienamente, con il suo "sì", Dio che veniva nel mondo e iniziare così una storia nuova. |
Angelus Francesco 8-12-2017 |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
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L'Immacolata Concezione | 490ss |
L'Eucaristia domenicale | 2177 |