Pluralismo
Nel senso più ampio e generico, il termine indica la molteplicità di realtà, esperienze, tradizioni, tendenze e prospettive nei campi culturale e socio-politico, che rende impossibile l'idea di una loro unificazione attorno a pochi principi paradigmatici. Un dato immediato è il pluralismo sociale e istituzionale, sempre valorizzato nella tradizione cristiana con l'idea di opporsi sia a ogni individualismo, sia a ogni concezione totalizzante della politica. Esiste poi il pluralismo di visioni del mondo religiose o filosofiche, che stimola la coscienza della libertà religiosa ad accettare criticamente i vari percorsi di ricerca della verità. Esiste infine anche un pluralismo nel cristianesimo ( le diverse confessioni cristiane che sono insieme lacerazione ecclesiale da ricomporre e ricchezza di approcci alla verità unica di Cristo ), ma anche un pluralismo nella stessa Chiesa cattolica. In questo ambito, come pure nelle altre confessioni cristiane, è evidente un pluralismo di teologie, di spiritualità, di modalità di vita ecclesiale, di approcci alle realtà secolari. Agostino, proprio a questo proposito, ha coniato un motto che è rimasto punto di riferimento decisivo: "Unità nelle cose necessarie, libertà nelle cose dubbie, carità in tutte le cose". Tale pluralismo, infine, è insieme spina nella carne e grazia donata. Spina in quanto fa considerare il limite di ogni esperienza cristiana, sempre tesa tra un "già" e un "non ancora", in cerca di una crescita nella comunione. Grazia, in quanto permette di cogliere esistenzialmente che "la verità è sinfonica" ( H.U. von Balthasar ) e non monocorde. In questo senso - secondo orientamenti dominanti nella teologia contemporanea - la Chiesa deve storicamente rifuggire dall'imposizione troppo facile di una convergenza unitaria promossa verticisticamente ma sviluppare piuttosto forme di un sano e fecondo pluralismo per la crescita dell'insieme nella carità e nella verità: oltre al ruolo magisteriale e gerarchico, oltre alle regole della tolleranza e del dialogo, è stato sottolineato come fondamentale in questa direzione il principio cristologico ( l'unità cresce se ciascuno e tutti sono vitalmente incorporati a Cristo ). |
|
Magistero |
|
Il mondo è complesso; ogni sua visione contiene una ricchezza di realtà e presenta una molteplicità di aspetti che esigono un pluralismo di concetti, di valutazioni, di comportamento. La nostra vita spirituale si svolge in un intreccio molto complicato e molto delicato di realtà, di verità, di doveri, di vibrazioni psicologiche e sentimentali, di cui bisogna tenere conto. |
Catechesi Paolo VI 14-5-1969 |
Potremmo paragonare il pluralismo dottrinale della Chiesa cattolica a quello d'un'orchestra musicale, nella quale la pluralità degli strumenti e la diversità delle loro parti rispettive cospirano a produrre una sola e mirabile armonia. |
Catechesi Paolo VI 28-8-1974 |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
|
Della società moderna | Gaudium et spes 76 |
ed educazione | Gravissimum educationis 7 |
Compendio della dottrina sociale |
|
Umanità di oggi e gestione del pluralismo | 16 |
Bene comune e pluralismo sociale | 151 |
Articolazione pluralistica della società | 187 |
Lavoro e pluralità di attività lavorative | 314 |
Pluralità di centri decisionali | 356 |
Pluralismo e ambito dell'informazione | 414 |
Pluralismo sociale e democrazia | 417 |
Società pluralista, laicità e comunicazione | 572 |
Etica naturale e legittimo pluralismo | 572 |