Guida delle scuole cristiane

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L'ingresso a scuola e l'inizio delle attività

Articolo 1 - L'ingresso degli alunni

1 La scuola sarà aperta sempre alle ore sette e mezzo del mattino e all'una del pomeriggio.

2 Sia il mattino che il pomeriggio gli alunni disporranno di mezz'ora per l'ingresso.

3 Si farà attenzione che essi non si raggruppino disordinatamente sulla strada davanti alla scuola prima che venga aperta la porta e che non creino confusione schiamazzando con grida o con canti.

4 Nel periodo dell'ingresso non si permetterà che scorrazzino e giochino per le strade del quartiere causando disturbo agli abitanti, ma si esigerà che camminino con tale compostezza e che restino davanti alla porta in attesa dell'apertura con tale educazione, da essere di edificazione per tutti i passanti.

5 Il primo maestro oppure l'Ispettore incaricherà uno degli alunni più diligenti di annotare coloro che causano disordine nel raggrupparsi; costui non interverrà mai direttamente, ma riferirà tutto al maestro, senza farsene accorgere dai compagni.

6 All'apertura della porta gli alunni non dovranno precipitarsi tutti insieme, ma entrare l'uno dopo l'altro ordinatamente.

7 Entrando a scuola gli alunni cammineranno con leggerezza e compostezza tali da non essere notati; a capo scoperto prenderanno l'acqua benedetta, faranno il segno della croce e si recheranno direttamente nelle loro classi.

8 Quelli che dovranno attraversare altre classi per arrivare alla loro, non si fermeranno in alcuna di esse per nessun motivo, nemmeno col pretesto di dover parlare al proprio fratello.

9 Si inculcherà loro di entrare in classe con un profondo rispetto per la presenza di Dio.

Giunti in mezzo alla classe, dopo aver fatto l'inchino al Crocifisso ed aver salutato il maestro se è presente, si metteranno in ginocchio per adorare Dio e fare una breve preghiera alla SS.ma Vergine.

Rimessisi in piedi, ripeteranno l'inchino al Crocifisso ed il saluto al maestro, poi si recheranno al loro posto, con compostezza ed in silenzio.

10 Nel periodo dell'ingresso, sia raggruppandosi fuori della scuola che entrando in classe, gli alunni conserveranno un tal rigoroso silenzio, da non far sentire nemmeno il più piccolo rumore, neanche di piedi, in modo che non ci si accorga né di coloro che entrano né degli altri che studiano in attesa dell'inizio dell'attività scolastica.

11 Gli alunni resteranno al loro posto, senza muoversi per nessuna ragione, finché il maestro non sia entrato.

12 I maestri avvertiranno i loro alunni che chi avrà parlato o fatto chiasso in loro assenza, sarà severamente punito, e che non tollereranno mai le mancanze al silenzio e al buon ordine in questo periodo.

13 Dal momento dell'entrata degli alunni fino a quella del maestro, coloro che sanno già leggere studieranno il catechismo a voce così bassa da non farsi sentire dagli altri; non si dovrà sentire nemmeno un brusio; coloro che non sono in grado di leggere e di impararlo a memoria, si applicheranno a seguire la loro lezione particolare.

14 Durante questo tempo infatti vi saranno nella prima classe due alunni incaricati dal maestro di indicare sui due cartelloni ora una lettera ed ora una sillaba, in posizioni diverse, per dar modo agli alunni che debbono studiarle, di imparare la loro lettura particolare.

15 Gli alunni che sono allo stesso livello guarderanno tutti contemporaneamente la lettera o la sillaba indicata sul cartellone e ognuno la pronunzierà a voce così bassa, da essere udito soltanto dai due accanto a lui.

16 Gli incaricati di indicare sui cartelloni lo faranno senza dire assolutamente nulla; il maestro sarà attento a che siano precisi nel fare ciò.

17 I maestri faranno molta attenzione a che gli alunni arrivino in classe prima di loro, non tollerando ritardi, se non eccezionalmente e giustificati da seri motivi.

Saranno molto attenti a questo riguardo; in particolare vi farà attenzione l'ispettore, il quale, all'atto dell'iscrizione, avvertirà i genitori degli alunni dell'obbligo di rispettare l'assiduità e la puntualità nell'orario come condizione indispensabile per essere ammessi a scuola.

Articolo 2 - L'ingresso del maestro e l'inizio delle attività

18 I maestri si recheranno in classe al mattino e al pomeriggio al termine della recita comunitaria del rosario; al pomeriggio dei giorni di digiuno, vi si recheranno al termine delle litanie di S. Giuseppe, senza fermarsi in nessuna parte della casa. ( RC 9,1-2; RC 27,15 )

19 Cammineranno con grande modestia e in silenzio, senza precipitarsi e mostrando nello sguardo e nel portamento, una grande compostezza. ( RC 21,11 )

20 Entrando a scuola si scopriranno e prenderanno con rispetto l'acqua benedetta; al centro della classe faranno un inchino al Crocifisso, si metteranno in ginocchio, faranno il segno della croce e una breve preghiera, poi si inchineranno nuovamente al Crocifisso e raggiungeranno il loro posto.

21 Al loro ingresso gli alunni si metteranno in piedi e rimarranno in questa posizione sino a quando il loro maestro non avrà raggiunto il suo posto.

22 Coloro davanti ai quali egli passerà, lo saluteranno; gli altri lo saluteranno quando sarà arrivato al centro della classe per fare la preghiera; tutti infine lo saluteranno ancora una volta appena giunto al suo posto e si metteranno a sedere soltanto dopo che egli l'avrà fatto.

23 Gli alunni si comporteranno alla stessa maniera quando il Direttore o altre persone entreranno a scuola, ma solo la prima volta.

Qualora si fermassero o passassero da una classe all'altra, resteranno a capo scoperto o in piedi fino a quando il maestro non farà loro segno di sedersi o di coprirsi.

24 Dal momento nel quale si saranno seduti sino all'inizio delle lezioni, i maestri leggeranno il Nuovo Testamento, in silenzio per dare il buon esempio agli alunni e vigileranno su quanto avviene in classe, affinché regni sempre l'ordine. ( RC 9,3 )

25 Le lezioni del mattino inizieranno alle ore otto ed il pomeriggio alle ore una e mezzo, all'ultimo rintocco della campanella.

Un alunno sarà incaricato di suonare la campanella della scuola.

Al primo rintocco tutti si metteranno in ginocchio con le braccia conserte, in atteggiamento esteriore molto raccolto. ( RC 7,5 )

26 Dopo i rintocchi della campanella, l'alunno incaricato intonerà a voce alta la preghiera, adagio e pronunciando bene le parole.

Dopo aver fatto il segno della croce, e tutti gli altri insieme a lui, comincerà Veni Sancte Spiritus, ecc.

Gli altri continueranno con tono più basso tutto il resto della preghiera, come indicato nel Libro delle Preghiere in uso presso le Scuole Cristiane.

Terminata la preghiera, i maestri daranno un segno battendo le mani e gli alunni si alzeranno e inizieranno la colazione in silenzio.

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