Discorsi su argomenti vari |
1.1 - Chi è Dio
2.2 - Trinità è l'unico Dio e il Dio unico è Trinità
4.3 - Testimonianze delle Scritture. Encomio della fede cattolica
Incessantemente, ogni giorno ci viene letta la santa parola di Dio per la salvezza e il nutrimento della nostra anima; di questo nutrimento saremo saziati alla mensa eterna nella vita futura, come dice il profeta: Sarò saziato al manifestarsi della tua gloria. ( Sal 17,15 )
Noi possiamo inneggiare alla gloria che ci attende, ai beni che l'arricchiranno, allo splendore di cui brillerà, ma non siamo in grado di esprimere tutto questo a parole.
Ce ne spiega il motivo Paolo che scrive: Quelle cose che occhio non vide né orecchio udì né mai entrarono in cuore d'uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano. ( 1 Cor 2,9 )
Tanti e tali eterni doni celesti il Signore onnipotente ha preparato ai suoi santi popoli fedeli di tutto il mondo; ma chi è Dio stesso che li ha disposti per noi?
Di lui diciamo solo che non lo sappiamo misurare né esprimere né comprendere, che è al di là di tutto, al di fuori, al di sopra.
Supera ogni sua creatura, è al di là delle sue opere, sta al di sopra di tutto.
Potrei cercare di esprimere la sua grandezza, ma lui è più grande, la sua bellezza, ma lui è più bello.
Egli è più dolce di ogni dolcezza, più fulgido di ogni splendore, più giusto di ogni giustizia, più forte di ogni fortezza, più mite di ogni mitezza.
La ragione non ammette che la creatura si pretenda uguale al suo Creatore né che l'opera prodotta sia posta al pari di Colui che l'ha prodotta.
Così appunto leggiamo nel profeta: Egli sorpassa in potenza le cose potenti che ha fatto, sorpassa in bellezza le cose belle di cui è l'autore. ( Sap 14,3 )
Noi celebriamo l'eccelsa grandezza del Dio unico; in quanto però non siamo Giudei, ma Cristiani, riconosciamo insieme il mistero della sua Trinità divina.
Come è onnipotente e ineffabile il Padre così è onnipotente e infinito il Figlio, e parimenti anche lo Spirito Santo che è unito inscindibilmente al Padre e al Figlio, è ineffabile e immenso.
Padre e Figlio e Spirito Santo, unico Dio onnipotente, uno nella trinità, uno nella potenza; unità, trinità, eterna maestà, unica potenza sopra tutte le cose, egli è trinità nell'unità e unità nella trinità, senza che nella trinità si possano fare divisioni o nell'unità introdurre separazioni.
Fondati su questa fede cattolica, nostra difesa e nostra forza, rivolgiamoci, carissimi, agli infami eretici ariani che sono empiamente molto impegnati nei nostri giorni e tentano e ingannano molti nostri fedeli, cercando di sedurli.
Noi chiediamo loro come possano pregare il Signore se si sono posti contro di lui con le loro idee.
Essi ci rispondono che pregano senz'altro Dio nella sua Trinità, ma nel modo che è scritto: il Padre come maggiore, il Figlio come minore e lo Spirito Santo al di sotto, perché lo stesso Cristo ha dichiarato: Il Padre è maggiore di me. ( Gv 14,28 )
3.2 - Rispondiamo loro che se onorano Dio pregandolo in quel modo, che dichiarano corrispondere a quanto è scritto, essi non onorano, non pregano l'unico grande Dio, ma fanno di lui tre divinità; e chiediamo loro dove hanno posto il comando della legge divina: Ascolta Israele: Dio, il Signore tuo Dio, è un solo Dio.
E parimenti altrove ci viene detto: Adorerai il Signore tuo Dio, e lui solo servirai. ( Dt 6,4.5.13 )
Se invece è diverso il Padre, diverso il Figlio, diverso lo Spirito Santo, non v'è più l'unica trinità, la potenza divina è divisa.
Ma una potenza divisa in se stessa non può reggersi, secondo quanto leggiamo nel Vangelo: Ogni casa e ogni regno discorde non può reggersi. ( Mt 12,25 )
Come non si può separare dalla luce il suo splendore, dal sole il suo calore, così non si può introdurre una separazione nella divinità.
Se consideriamo il sole, ne possiamo individuare tre componenti inseparabili: movimento, splendore, calore; infatti lo vediamo in movimento nel cielo, fonte di luce e di calore.
Ma io invito l'ariano a separare, se gli riesce, il sole da queste componenti: allo stesso modo riuscirà a separare la Trinità.
Ma se ragionare sul sole, su quello che di esso distinguiamo con la vista, può forse riuscire difficile, perché è lontano, nel cielo, proponiamo un altro elemento del creato che non ha la grandezza del sole, ed è qui sulla terra tra noi: mi riferisco al fuoco che abbiamo alla mano e che però non è divisibile.
Anche il fuoco non può essere diviso, pur avendo le tre componenti di movimento, luce, calore.
Mi rivolgo ancora dunque a te, infame eretico, chiedendoti come puoi pretendere di separare Dio che è il creatore di tutte le cose, se non riesci a separare il sole o il fuoco che sono sue creature.
Se poi presti ascolto, puoi apprendere che fin dall'inizio del genere umano fu rivelata la grande e unica Trinità.
Ce la rivelano la Legge e i Profeti, i Salmi e il Vangelo, afferma con chiarezza l'Apostolo.
Ascolta la Genesi: Dio creò l'uomo a immagine di Dio. ( Gen 1,26.27 )
E per mostrare inseparabile la Trinità, dice lo stesso libro: E lo Spirito di Dio aleggiava sulle acque. ( Gen 1,2 )
Il profeta poi, parlando in persona di Cristo, dice: Lo Spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione e mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri. ( Is 61,1 )
E ancora, nei Salmi: Dal Verbo del Signore furono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca venne tutta la loro potenza; ( Sal 33,6 ) e in un altro Salmo: Ridonami la gioia di essere salvato e sostienimi con lo Spirito sovrano. ( Sal 51,14 )
Ascolta poi il Vangelo che dà conferma di questo là dove Cristo Signore dice agli Apostoli: Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra.
Andate e ammaestrate tutte le nazioni battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. ( Mt 28,18-19 )
E ascolta l'Apostolo: O profondità della ricchezza, della sapienza e della scienza di Dio!
Quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e investigabili le sue vie.
Infatti chi mai ha potuto conoscere il pensiero del Signore?
O chi mai è stato suo consigliere?
O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì che abbia a riceverne il contraccambio?
Poiché da lui e per lui e in lui sono tutte le cose.
A lui la gloria nei secoli. ( Rm 11,33-36 )
Dunque l'Antico e il Nuovo Testamento confermano pienamente e chiaramente come l'unità di Dio è Trinità inscindibile.
Noi quindi non prendiamoci cura degli eretici, seguendo l'invito dell'Apostolo: Dopo averlo ammonito una volta, schiva chi è eretico, ( Tt 3,10 ) e dedichiamoci a rafforzare nella fede cattolica il nostro popolo fedele.
Non vi sono ricchezze o tesori o onori che siano più grandi della fede cattolica, nessun bene di questo mondo la supera; essa salva i peccatori, illumina i ciechi, guarisce i malati, battezza i catecumeni, giustifica i fedeli; per essa i penitenti riparano le loro colpe, i giusti crescono spiritualmente, i martiri ricevono la corona; essa protegge il casto pudore delle vergini, delle vedove, degli sposati; per essa i sacerdoti ricevono l'Ordine; essa prepara ai regni celesti nella eredità eterna e crea comunione con i santi Angeli.
Lo conferma il Signore stesso con la sua promessa: Alla risurrezione non si prende né moglie né marito, ma si è come gli Angeli di Dio. ( Mt 22,30 )
Per Cristo nostro Signore.
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