Leggenda di Santa Chiara Vergine |
[3266] Valentino di Spello era tanto soggetto a quella disgrazia che è il mal caduco, che sei volte al giorno cascava per terra ovunque si trovasse.
Oltre a ciò, colpito anche da contrazione ad una gamba, non poteva camminare liberamente.
Viene condotto su un asinello al sepolcro di santa Chiara, dove rimane a giacere due giorni e tre notti: il terzo giorno, senza che alcuno lo toccasse, la sua gamba risuonò fragorosamente ed egli fu all'istante guarito da ambedue le infermità.
Indice |