Summa Teologica - II-II |
Primo, direttamente della virtù della fortezza;
secondo, delle sue parti [ q. 128 ];
terzo, del dono corrispondente [ q. 139 ];
quarto, dei precetti che la riguardano [ q. 140 ].
A proposito della fortezza dovremo prendere in esame tre cose:
primo, la fortezza medesima;
secondo, il suo atto principale, cioè il martirio [ q. 124 ];
terzo, i vizi contrari [ q. 125 ].
Sul primo argomento si pongono dodici quesiti:
1. Se la fortezza sia una virtù;
2. Se sia una virtù specificamente distinta;
3. Se abbia per oggetto il timore e l'audacia;
4. Se abbia per oggetto solo il timore della morte;
5. Se si eserciti solo in guerra;
6. Se resistere sia il suo atto principale;
7. Se agisca per il proprio bene;
8. Se il suo atto implichi un piacere;
9. Se la fortezza si eserciti specialmente nei casi improvvisi;
10. Se nel suo agire si serva dell'ira;
11. Se sia una virtù cardinale;
12. Suo confronto con le altre virtù cardinali.
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