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Le realtà umane |
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F 18 |
Nome |
Rif. |
Il nome non è una semplice etichetta; nell'A. T., come in tutto il mondo orientale, esprime la realtà dell'essere che lo porta: il nome di Jahvè stesso. |
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I nomi umani sono qualcosa di vivente e danno la possibilità di conoscere un essere, di definirsi. |
Il cambiamento di nome indica un cambiamento della realtà che esso esprime. |
Quando si parla di nome di qualcuno, si partecipa alla realtà espressa da quel nome. |
Il N. T., pur restando sovente nella linea dell'A. T., apre nuove prospettive; un nome nuovo, e più esatto, viene dato a Dio: quello do Padre. |
Inoltre, il nome di Cristo, che è sopra ogni nome, viene ad aggiungersi al nome di Dio: egli è il Signore, |
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titolo dato a Jahvè nell'A. T.; si crede nel suo nome, si invoca, si confessa il suo nome. |
Anche il cristiano riceve un nome nuovo, che esprime la sua nuova situazione di vita. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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I nomi umani sono qualcosa di vivo, che corrisponde alla realtà intima della vita o della persona. |
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Grazie al nome, si conosce; conoscere il nome di qualcuno è essergli maggiore di età. |
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Se si ignora il nome, non si conosce colui che lo porta. |
Chi rifiuta di dire il proprio nome, vuole nascondere il proprio mistero. |
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Il cambiamento del nome comporta un cambiamento dell'essere, dovuto sovente a una vocazione di Dio. |
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Nei tempi escatologici, la nuova Gerusalemme porterà nomi nuovi, come gli eletti. |
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Vivere nell'eternità è possedere un « nome » eterno. |
Un desiderio dell'ebreo era quello di sopravvivere nella sopravvivenza del proprio nome. |
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Il nome di Dio è il « Nome »; nome santo, glorioso, grande, eminente, terribile. |
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Il nome provoca il timore dell'avversario. |
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Dio dà i nomi, perché « chiama » per vocazione. |
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Il popolo di Dio è composto da coloro che sono chiamati col nome di Israele e sui quali il nome di Dio è invocato. |
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Ogni attentato contro il nome del popolo è un attentato al nome di Dio. |
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Il luogo visibile dell'incontro di Dio e del popolo è il tempio, in cui il nome di Dio è invocato. |
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La conservazione del nome nei discendenti. |
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Il cambiamento di nome come segno di una nuova vocazione. |
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Si parla « in nome di qualcuno », in un senso forte, quando si assume la potenza dell'altro. |
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Il popolo eletto e i profeti parlano e agiscono nel nome di Jahvè. |
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Si benedice e si maledice nel suo nome: |
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cioè si utilizza la potenza del suo nome. |
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Si confida nel suo nome |
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Cristo è Signore come Jahvè. |
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Si crede nel suo nome e lo si invoca. |