Isaia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Liberazione di Gerusalemme |
|||||||
1 Svegliati, svegliati, rivestiti della tua magnificenza, Sion; indossa le vesti più belle, Gerusalemme, città santa; perché mai più entrerà in te il non circonciso né l'impuro. |
|
||||||
2 Scuotiti la polvere, alzati, Gerusalemme schiava! Sciogliti dal collo i legami, schiava figlia di Sion! | |||||||
3 Poiché dice il Signore: « Senza prezzo foste venduti e sarete riscattati senza denaro ». |
|
||||||
4 Poiché dice il Signore Dio: « In Egitto è sceso il mio popolo un tempo per abitarvi come straniero; poi l'Assiro senza motivo lo ha oppresso. | |||||||
5 Ora, che faccio io qui? - oracolo del signore - Sì, il mio popolo è stato deportato per nulla! I suoi dominatori trionfavano - oracolo del Signore - e sempre, tutti i giorni il mio nome è stato disprezzato. |
|
||||||
6 Pertanto il mio popolo conoscerà il mio nome, comprenderà in quel giorno che io dicevo: Eccomi qua ». |
|
||||||
Annuncio della salvezza |
|||||||
7 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero di lieti annunzi che annunzia la pace, messaggero di bene che annunzia la salvezza, che dice a Sion: « Regna il tuo Dio ». |
|
||||||
8 Senti? Le tue sentinelle alzano la voce, insieme gridano di gioia, poiché vedono con gli occhi il ritorno del Signore in Sion. |
|
||||||
9 Prorompete insieme in canti di gioia, rovine di Gerusalemme, perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme. | |||||||
10 Il Signore ha snudato il suo santo braccio davanti a tutti i popoli; tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. | |||||||
11 Fuori, fuori, uscite di là! Non toccate niente d'impuro. Uscite da essa, purificatevi, voi che portate gli arredi del Signore! |
|
||||||
12 Voi non dovrete uscire in fretta né andarvene come uno che fugge, perché davanti a voi cammina il Signore, il Dio di Israele chiude la vostra carovana. |
|
||||||
Quarto canto del servo del Signore |
|||||||
13 Ecco, il mio servo avrà successo, sarà onorato, esaltato e molto innalzato. |
|
||||||
14 Come molti si stupirono di lui - tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo - |
|
||||||
15 così si meraviglieranno di lui molte genti; i re davanti a lui si chiuderanno la bocca, poiché vedranno un fatto mai ad essi raccontato e comprenderanno ciò che mai avevano udito. |
|
Indice |
52,1-6 | Le prime parole riprendono quelle di
Is 51,9, ma il profeta si rivolge qui a Gerusalemme la cui cattività sta per finire. I vv 3-6 sono spesso considerati come un'aggiunta in prosa, ma il pensiero è del Deutero-Isaia. |
52,2 | schiava: leggendo shebîjjah, invece di shebî « cattività ». - Sciogliti … i legami: con il TM, qerè, versioni; BJ traduce: « le catene sono cadute » con il TM, ketib, 1QIsa. |
52,5 | che faccio io qui? o, seguendo il ketib, « chi è per me qui? ». Nei due casi l'interpretazione è difficile. Sembra che Dio insista sulla gratuità della salvezza che ha apportato al suo popolo. Questo non ha tratto profitto dalla prova e non si è convertito; così i suoi oppressori trionfano e il nome di Jahve è disonorato ( v 5, cf. Is 48,11; Ez 20,9.14; Ez 36,25 ). Ma accordando gratuitamente la salvezza, Jahve porterà Israele a convertirsi e a salvare l'onore del suo nome ( v 6 ). |
52,7-10 | Il Signore regna in Sion 52,7 Come sono belli: versetto ripreso da Paolo per indicare l'opera di coloro che proclamano il "lieto annuncio" della salvezza definitiva: il Vangelo di Gesù Cristo ( Rm 10,15 ) 52,7-12 Il libro della Consolazione è un « vangelo », annunzia la buona novella ( cf. Is 40,9 ). I messaggeri che accorrono al paese e le vedette che li scorgono annunziano la gioia, cioè l'inaugurazione del regno personale di Jahve in Sion. Questo regno, che sostituirà quello dei re terreni, è stato annunziato già da molto tempo dai profeti ( cf. Is 43,15; Ger 3,17; Ger 8,19; Ez 20,33; Ez 34,11-16; Mi 2,13; Mi 4,7; Sof 3,15 ). È celebrato anche dai « salmi del regno » ( Sal 47; Sal 93; Sal 96; Sal 97; Sal 98; Sal 99; Sal 145; Sal 146 ). |
52,11-12 | Invito a lasciare Babilonia Questi due versetti rappresentano il messaggio centrale dei capitoli 40-55 di Isaia. |
52,12 | Il nuovo esodo avviene sotto la protezione di Dio, come il primo (
Es 14,19 ). Ma non sarà più un'uscita affrettata ( Es 12,11 ), una fuga ( Es 14,5 ). Sarà una processione in cui si porteranno non i gioielli presi agli egiziani, ma i vasi sacri del tempio, restituiti da Ciro. |
52,13-53,12 | Quarto canto del Servo In questo testo i cristiani leggono da sempre l'annuncio della passione e glorificazione di Gesù, con il suo valore salvifico universale ( ad es. At 8,30-35 ). Questo quarto canto riprende il tema della sofferenza ( cf. Sal 22 ). Le persecuzioni che il servo sopporterà con grande pazienza ( Is 53,7 ) sono uno scandalo per gli spettatori ( Is 52,14-15; Is 53,2-3.7-9 ), ma in realtà sono una intercessione e una espiazione dei peccati ( Is 53,4.6.8.10-12 ). Questo canto sembra dialogato: Jahve pronunzia un oracolo ( vv 13-15); i re e i popoli prendono quindi la parola ( Is 53,1-10 ), per descrivere le sofferenze del servo e forse per scusarsi di non averne compreso il senso: infine Dio assicura la buona riuscita del servo ( Is 53,11-12 ). |
52,14 | di lui: BJ traduce: « alla sua vista » con il Targum; il TM legge: « alla tua vista ». - tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto: alla lettera « la sua apparenza ( era ) sfiguramento ( fino a ) non essere più un uomo ». L'espressione è difficile, ma è garantita dal parallelismo. |
52,15 | si meraviglieranno: BJ traduce: « saranno nella stupefazione »; il TM legge: « aspergerà » (?). |