Giobbe |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Inno all'onnipotenza di Dio |
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1 Bildad il Suchita prese a dire: | |||
2 V'è forse dominio e paura presso colui che mantiene la pace nell'alto dei cieli? | |||
3 Si possono forse contare le sue schiere? E sopra chi non sorge la sua luce? | |||
4 Come può giustificarsi un uomo davanti a Dio e apparire puro un nato di donna? |
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5 Ecco, la luna stessa manca di chiarore e le stelle non sono pure ai suoi occhi: | |||
6 quanto meno l'uomo, questo verme, l'essere umano, questo bruco! |
Indice |
25,1-6 | Terzo discorso di Bildad c 25 Questo discorso, probabilmente mutilo, sembra anticipare qui i discorsi di Jahve; si può tuttavia ricollegarlo al dialogo dei tre amici di Giobbe, vedendovi una risposta di Bildad alla tacita accusa di impotenza avanzata da Giobbe contro Dio. |
25,2-6 | Nessuno è giusto davanti a Dio 25,2 nell'alto dei cieli: cioè tra gli angeli ( cf. Is 24,21; Ap 12,7-12) e gli astri ( cf. Is 40,26; Sir 43,10 ). |
25,5 | manca di chiarore: con versioni; testo ebr. corrotto. |