Salmi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Inno all'Onnipotente |
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1 Alleluia. Lodate il Signore: è bello cantare al nostro Dio, dolce è lodarlo come a lui conviene. |
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2 Il Signore ricostruisce Gerusalemme, raduna i dispersi d'Israele. |
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3 Risana i cuori affranti e fascia le loro ferite; |
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4 egli conta il numero delle stelle e chiama ciascuna per nome. |
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5 Grande è il Signore, onnipotente, la sua sapienza non ha confini. |
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6 Il Signore sostiene gli umili ma abbassa fino a terra gli empi. |
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7 Cantate al Signore un canto di grazie, intonate sulla cetra inni al nostro Dio. |
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8 Egli copre il cielo di nubi, prepara la pioggia per la terra, fa germogliare l'erba sui monti. |
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9 Provvede il cibo al bestiame, ai piccoli del corvo che gridano a lui. |
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10 Non fa conto del vigore del cavallo, non apprezza l'agile corsa dell'uomo. |
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11 Il Signore si compiace di chi lo teme, di chi spera nella sua grazia. |
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12 Alleluia. Glorifica il Signore, Gerusalemme, loda il tuo Dio, Sion. |
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13 Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. |
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14 Egli ha messo pace nei tuoi confini e ti sazia con fior di frumento. |
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15 Manda sulla terra la sua parola, il suo messaggio corre veloce. |
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16 Fa scendere la neve come lana, come polvere sparge la brina. |
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17 Getta come briciole la grandine, di fronte al suo gelo chi resiste? |
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18 Manda una sua parola ed ecco si scioglie, fa soffiare il vento e scorrono le acque. |
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19 Annunzia a Giacobbe la sua parola, le sue leggi e i suoi decreti a Israele. |
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20 Così non ha fatto con nessun altro popolo, non ha manifestato ad altri i suoi precetti. Alleluia. |
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Indice |
147,1 | Sebbene diviso in due composizioni dalle antiche versioni greca e latina, questo inno va compreso come una lode unitaria che sale a Dio per la sua azione prodigiosa e paterna nei confronti di tutta l'umanità (
vv. 1-11 ) e, in particolare, nei confronti d'Israele ( identificato con la città di Gerusalemme,
vv. 12-20 ). 147 Questo salmo è diviso in due nel v 12 da parecchie versioni, tra cui la volg., ma forma un'unità. Il poeta celebra in Jahve il liberatore di Israele, il creatore, l'amico dei « poveri ». 147,1 Alleluia: con i LXX; unito al salmo precedente dal TM. - dolce: femminile nei LXX, maschile nel TM; per cui si propone: « cantate il nostro Dio poiché è dolce » ( cf. Sal 135,3 ). |
147,2 | Si accenna al ritorno dall'esilio babilonese. |
147,4 | Espressioni che vogliono indicare la signoria di Dio sull'intero universo. |
147,8 | BJ con i LXX aggiunge: « e le piante a servizio dell'uomo » ( cf.
Sal 104,14 ); stico omesso dal TM. |
147,12 | I Padri hanno applicato questa seconda parte del salmo alla nuova Gerusalemme, militante o trionfante. |
147,13 | ha rinforzato le sbarre delle tue porte: forse vi è qui un riferimento all'opera di ricostruzione intrapresa da Neemia ( Ne 3,3.6.13-15 ) |
147,15 | La parola divina è presentata qui come un messaggero, quasi come una ipostasi ( cf. Sal 107,20; Is 55,11; Gv 1,14+ ). |
147,20 | Alleluia: con il TM; omesso da BJ con i LXX. Ugualmente nei due salmi seguenti. |